Il Teatro alla Scala di Milano accoglie per l’ultima volta la sua etoile, Carla Fracci. La salma della regina della danza italiana, scomparsa il 27 maggio all’età di 84 anni, è esposta nella camera ardente allestita nel foyer del teatro milanese, che oggi accoglierà i visitatori giunti a renderle un ultimo omaggio fino alle 18. Il Teatro dove la Fracci si è formata e dove è diventata étoile nel 1958, d’accordo con la famiglia, ha organizzato l’allestimento della camera ardente nell’atrio di platea, ossia all’ingresso della Scala.
A voler dare l’ultimo tributo all’étoile al Piermarini è stato lo stesso sovrintendente, Dominique Meyer. “Una cosa che è stata fatta pochissime volte, ma trattandosi di Carla Fracci che nell’ultimo secolo è stata la ballerina più importante del teatro, ma anche una stella importantissima nel cielo della danza internazionale, dobbiamo inchinarci davanti alla sua carriera“, ha spiegato ieri. “Si sa – ha aggiunto – che nel mondo della danza la storia è una catena di trasmissione da una generazione all’altra. E lei ha fatto questo lavoro di trasmissione da una generazione all’altra. È nata qui nella scuola di ballo e ha fatto una carriera fantastica. E poi ultimamente è venuta a fare dei corsi per preparare Giselle con i solisti attuali. Sono tutti commossi, anche gli orchestrali e i ragazzi del palcoscenico”. Sabato i funerali, che si svolgeranno alle 14.45 nella basilica di San Marco, sempre a Milano.