Il botta e risposta su Twitter ha dato il via a moltissimi commenti
“Passata questa pandemia, avrò nausea nel vedere un virologo o pseudo in TV. Con la loro irrefrenabile e contraddittoria ansia da protagonismo hanno confuso un popolo intero togliendo proprio alla scienza e a quei pochi di loro affidabili, la cosa più sacrosanta: la credibilità“. Chi lo ha scritto su Twitter? Gabriele Muccino. Il regista non ha usato mezzi termini e ha detto la sua in modo netto. Un modo che poco è piaciuto a Roberto Burioni: “Ogni virologo è responsabile di quello che ha detto. Se qualcuno dice che 2+2 fa 5e un altro gli ribatte che fa 4 lei non può metterli sullo stesso piano e lamentarsi perché. L’aritmetica perde di credibilità“, la risposta del virologo e immunologo. Una battaglia a colpi di tweet. Il botta e risposta ha avuto moltissimi commenti: “126.000 morti e ancora parliamo di ansia da protagonismo? Mah!”, si legge. E ancora: “Pienamente d’accordo con te… tranne per il fatto che io ho già la nausea senza aspettare il post pandemia”. Opinioni divise.
Passata questa pandemia, avrò nausea nel vedere un virologo o “pseudo” in TV. Con la loro irrefrenabile e contraddittoria ansia da protagonismo hanno confuso un popolo intero togliendo proprio alla scienza e a quei pochi di loro affidabili, la cosa più sacrosanta: la credibilità.
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) May 29, 2021