Nelle scorse settimana abbiamo avuto modo di provare un notebook LG Gram 17 della gamma 2020 in una variante dotata di CPU Intel i5-1035G7 (con GPU Intel Iris integrata), 8 GB di Ram ed un SSD da 512GB.

La serie Gram di LG punta molto sul contenimento del peso, e nel caso del modello che abbiamo provato sicuramente impressiona l’avere fra le mani un notebook con schermo da 17″ che pesa meno di 1,4 Kg, ben al di sotto del peso medio di circa 2Kg dei modelli commercializzati dai principali concorrenti. Di conseguenza il Gram 17 si presenta con un case in lega di magnesio dalle linee molto semplici, potremmo dire quasi essenziali, che racchiudono il tutto in poco più di 1,7 cm di spessore.

Buona la prova del display, un pannello IPS da 17″ con risoluzione 2560×1600, che si presenta con un rapporto di forma 16:10 che permette di avere una maggiore (anche se di poco) superficie di lavoro verticale rispetto agli schermi a 16:9 diventati quasi uno standard per i notebook – anche se va detto che la tendenza sembra stia cambiando (o tornando) proprio verso i 16:10 -, sempre in grado di offrire una discreta esperienza nei vari casi d’utilizzo. Comoda nella digitazione la tastiera, che sfruttando tutta l’area a disposizione presenta anche un tastierino numerico completo, che agevola l’uso del notebook di LG quando ad esempio ci si trova ad inserire una gran quantità di dati numerici. Tra i tasti della tastiera trova posto anche il tasto di accensione che integra al suo interno un reattivo sensore per la lettura delle impronte digitali, che permette dunque di accedere al proprio account senza dover digitare password o pin.

L’aver puntato alla portabilità, contenendo i pesi, si riflette ovviamente sulle prestazioni del notebook di LG che abbiamo provato: indicato senza problemi per l’utilizzo con le tradizionali applicazioni di produttività (come ad esempio il tradizionale pacchetto Office), così come per la navigazione e la visione di filmati (gli speaker integrati assolvono al loro dovere), mostra sicuramente dei limiti con applicazioni più demandanti (es. fotoritocco o editing video) ma se quest’ultime sono il vostro focus dovreste puntare ad un’altra categoria di prodotto, non ad un ultraleggero come il Gram. Sulla stessa linea, il Gram 17 non è una macchina pensata per giocare, basta guardare la sua scheda tecnica per esserne consapevoli, ma qualora si voglia giocare qualche partita ogni tanto, senza troppo impegno, si può sempre optare per le applicazioni di gioco in streaming.

Buona la dotazione di porte, con 3 USB 3.1 (due sul lato destro, una sul sinistro), una porta USB C con supporto al protocollo Thunderbolt 3, una porta HDMI standard, una porta per jack audio da 3,5mm, ed un lettore di microSD. L’ LG Gram 17 può connettersi alle reti WiFi6 e supporta il Bluetooth 5.0; tramite un dongle USB-C a disposizione è possibile utilizzare la connettività ethernet.

Con la serie Gram LG ha sicuramente centrato il proprio target di produrre dei PC ultra leggeri di qualità, che possono essere portati con se sempre senza appesantire troppo lo zaino o la borsa. Quello che potrebbe far storcere il naso a più di qualcuno , visto il prezzo di listino di circa 1900€, è sicuramente il rapporto prestazioni / prezzo che svantaggia il prodotto di LG rispetto a quello dei concorrenti, ma se siete disposti a spendere un po’ di più per potere avere un portatile più leggero e con uno schermo più ampio dei soliti 13″/15″ (e quindi utilizzabile senza troppi compromessi anche alla scrivania senza un monitor esterno) il Gram 17 potrebbe essere la scelta giusta. Va anche aggiunto però che rispetto a quando abbiamo effettuato la prova è arrivata sul mercato la nuova generazione equipaggiante le cpu Intel core di 11° generazione, quindi è possibile trovare la stessa configurazione oggetto di questa prova con prezzi scontati che vanno anche al di sotto dei 1200€

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