Sono 933 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Con un calo di 56 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 33 (ieri erano stati 41)
Dati in miglioramento e la prospettiva di avere l’Italia in zona bianca dal 21 giugno tranne la Valle d’Aosta. Ci comincia a intravedere – anche se ci vorranno ancora settimane – un barlume di normalità. Anche se i contagi ci sono ancora e si registrano ancora vittima. Sono 62 i morti per il Covid nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 93). I positivi sono stati 2.897, in leggero aumento rispetto ai 2.483 di ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Sono 226.272 i tamponi molecolari e antigenici effettuati, ieri erano stati 221.818. Il tasso di positività è dell’1,2%, stabile rispetto all’1,1% di ieri. Migliorano anche i dati relativi al numeor di posti letto occupati da pazienti contagiati da Sars Civ 2. Sono 933 i pazienti ricoverati in terapia intensiva con un calo di 56 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 33 (ieri erano stati 41). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.858, in calo di 334 unità rispetto a ieri (quando il calo era stato di 290).
Confrontando i primi tre giorni di questa settimana e i primi della settimana scorsa si può notare un miglioramento nell’andamento dei dati. Per quanto riguarda i casi abbiamo 7.200 vs 9.651, per le vittime 237 vs 397, per gli ingressi in terapia intensiva 112 vs 133, per i tamponi 535.067 vs 621.089 (unico dato non in miglioramento), l’incidenza dei molecolari 2,5% vs 2,7%, i guariti 35.206 vs 30.310 e infine i ricoveri -733 vs -1.043. “I dati dei ricoveri ordinari e di terapia intensiva sono tra i più bassi dall’inizio della pandemia, parliamo di febbraio-marzo dell’anno scorso” dice il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia, commentando i dati del bollettino di oggi dell’ospedale in base al quale ci sono 62 pazienti ricoverati, di cui 10 in terapia intensiva. “Sono dati molto confortanti – Dobbiamo continuare così, è la strada giusta. Sicuramente ne usciremo”. Poi l’appello ai cittadini: “Continuiamo a essere responsabili“. A oggi le persone vaccinate in Italia sono 12.337.272 per un totale di 35.578.293 somministrazioni.