Il richiamo di Malta è argentino come quello di una sirena, è così che questo piccolo stato ricco di storia e di brio attira turisti da ogni angolo del mondo. Una vacanza in quest’isola a soli 90 km dalle coste siciliane, la più grande dell’arcipelago maltese, triade di bellezza con i gioielli emersi di Gozo e Comino, è una garanzia per chi è alla ricerca di giornate spensierate, nuove conoscenze, bagni di sole e di mare, ma anche di cultura. Malta è un’isola che non preclude nulla, un mosaico di possibilità, tasselli policromi di una vacanza a regola d’arte.
Uno stato di cultura e meraviglie naturali
L’isola di Malta è la scelta ideale per chi ama le spiagge dorate dove crogiolarsi al sole e godere il mare cristallino, ma limitarsi ad una vacanza balneare senza scoprire l’identità culturale di quest’isola, sarebbe un viaggio a metà. Malta è un libro aperto sulla storia, con un incipit affascinante che parte dal Neolitico, descritto da misteriosi templi megalitici dedicati alla dea della fertilità. Ne ha da raccontare questa piccola isola, approdo strategico nel cuore del mare nostrum, in passato “autostrada” di commerci e saperi. Malta era un porto di spezie e conoscenze, un centro strategico per Fenici, Cartaginesi, Romani e Bizantini, popoli che hanno ricamato il territorio lasciandoci delle incredibili testimonianze. Fu humus fertile per la cristianità e conquista per gli Arabi che lasciarono nella cultura isolana anche un tesoro immateriale: la lingua.
Nel XVII e XVIII secolo, Malta fu un atollo culturale, fucina di idee per gli artisti provenienti da tutta Europa, da Caravaggio a Favray, che lasciarono tracce di meraviglia nelle chiese e nei palazzi della capitale, La Valletta. Un periodo d’oro sotto il governo dell’Ordine Sovrano Militare di San Giovanni di Gerusalemme , baluardo della storia maltese, tutt’oggi identità molto sentita. Anche Bonaparte si lasciò ammaliare dall’isola del miele, ma la memoria francese fu a breve termine per lasciare spazio alla conquista inglese. Oggi l’arcipelago è una realtà indipendente di lingua anglofona dal 1964 e il punto di riferimento è la sua capitale effervescente. La Valletta è conosciuta come la “città- fortezza” dell’arcipelago, la meta principale dell’isola. Appollaiata sulle aspre rocce della penisola di Mount Sceberras a picco sul mare, è la sintesi multiculturale di passato condiviso, racchiusa tra mura e bastioni. Un mosaico urbano di tasselli antichi e moderni, una storia di incastri perfetti. La maestosa Cattedrale di St. John, in cui sono custodite due opere di Caravaggio, contrasta con la “Valletta City Gate”, dove si trovano la moderna Fontana del Tritone e il Nuovo Parlamento, realizzato su progetto di Renzo Piano. Questo è uno dei tanti contrasti di un ossimoro architettonico ricco di fascino e atmosfere, un caos urbano che solo una città stratificata di storia multiculturale può allineare come la più bella delle armonie. La Valletta è splendidamente eterogenea ma autentica, soprattutto la zona del porto dove gli edifici sono ornati da balconi sporgenti “alla maltese” chiamati “gardjoli”, una singolare e variopinta eredità araba che ricama le abitazioni di arenaria. Tra le stradine del centro ci si orienta seguendo il profumo di pastizzi, appena sfornati, piccole sfoglie salate ripiene con ricotta o piselli, delizie tipiche dei chioschetti di strada acquistabili ad ogni ora del giorno. Il fiuto dei cultori della movida li condurrà invece a Republic Street, punto di riferimento dei locali alla moda, delle boutique griffate ma anche dei negozietti tipici dove vendono abiti in lana di Gozo, perché anche la moda a La Valletta è un concetto eterogeneo.
Ad un passo da questa eclettica capitale si trova la pittoresca cittadina portuale di Saint Julian’s, dove soggiornare in una delle accoglienti strutture Margò di Eden Viaggi, perfette per vivere la vita da spiaggia nella rinomata e tranquilla località di Sliema a pochi passi dal centro, ed evasioni culturali, sempre con una buona dose di movida. Per un Margarita insaporito dal fascino della tradizione, concedetevi un aperitivo al porto di Saint Julian’s costellato di “luzzi”, le coloratissime barche di pescatori con due occhi dipinti sulla prua, un’antica tradizione fenicia, uno scorcio di rilassata contemplazione prima di una notte movimentata a Paceville, il distretto più vivace della città. Dopo una notte brava, se desiderate un’alternativa di silenzio e conoscenza, munitevi di zainetto e scarpe comode: a pochi chilometri si trova l’Ipogeo di Hal Saflieni, un sito Unesco della preistoria, l’unico tempio sotterraneo del mondo che risale al 3.600 a.C. Dopo un’immersione nelle profondità della terra regalatevi un bagno di sole e godetevi uno dei tramonti più belli a sud ovest dell’isola, facilmente raggiungibile da Saint Julian’s o dalla capitale: St. Peter’s Pool, una piscina naturale d’acqua cristallina, incorniciata da candide scogliere che sembrano levigate da un artista.
Il Nord della movida e delle spiagge da sogno
Anche la parte nord di Malta è un intreccio di storia e culture, ma si caratterizza per un susseguirsi di incantevoli spiagge, tra le più belle dell’isola. La rinomata località di St. Paul’s Bay comprende i vivaci centri di Bugibba, Qawra e Xemxija, dove pernottare in un’accogliente struttura Margò by Eden Viaggi. Questo affaccio sulla costa nord è un punto di riferimento per i più giovani in cerca di divertimento e movida ma anche per le famiglie. Qui si trova il suggestivo Acquario nazionale di Malta, occasione per scoprire un mondo marino affascinante per grandi e piccoli. La baia di St. Paul è inoltre un punto strategico per raggiungere le località più belle di questa parte dell’isola, a cominciare dalle splendide spiagge di Mellieha Bay, di Tuffieħa e Golden Bay. Queste ultime vengono chiamate “sorelle” poiché separate solo da un promontorio, e sono considerate tra le più belle di Malta per la loro sabbia dorata e il mare limpidissimo. Golden Bay è ideale anche per gli amanti del windsurf, mentre per chi predilige la tranquillità, è consigliata Għajn Tuffieħa, meno frequentata a causa dei suoi 180 gradini scavati nella roccia che bisogna percorrere per raggiungerla, un transito impegnativo ma che la avvalora, ideale per gambe allenate e anime in cerca di relax.
A soli 6 chilometri da St. Paul’s Bay, merita una visita la località di Mellieħa, all’estremità nord dell’isola. Un’area puntellata da grotte, da sempre usate come abitazioni dalla popolazione locale fino al Medioevo, una delle quali consacrata come il Sanctuary of Our Lady of Mellieħa, dove secondo la tradizione San Luca Apostolo dipinse un’immagine della Madonna dopo un naufragio. Atmosfere mistiche ad un passo dal profano: a pochi chilometri si trova il Popeye Village, il villaggio di Braccio di Ferro, il set del musical Popeye trasformato in un parco tematico che incanta i bambini e affascina gli adulti, la singolare attrattiva di Anchor Bay. Ad una manciata di chilometri una delle spiagge sabbiose più grandi di Malta dalle acque calme e cristalline: Għadira Bay. Il mare poco profondo la rende una meta ideale per le famiglie con bambini che qui possono fare il bagno in tutta sicurezza. Un’altra perla facilmente raggiungibile da Mellieħa è Paradise Bay, sullo stretto che separa Malta da Gozo. Un paradiso da godere soggiornando al Paradise Bay Resort by Margò by Eden viaggi, affacciato sulla sabbia dorata dove crogiolarsi al sole, dove tuffarsi in acqua per poi rifocillarsi con un “ftire”, i classici panini maltesi a poco prezzo e tutta sostanza che potrete trovare anche nei chioschetti a poca distanza.
Tappa al centro dell’isola dove vive il suo Genius loci
Mare, storia e cultura, le prerogative per una vacanza perfetta. Malta risponde a pieni titoli facendovi sognare un paradiso mediterraneo di sabbie dorate e acque limpide nei toni dell’azzurro. L’isola principale delle Calipsee incanta con patrimoni naturali, affascina con la storia che puntella le coste e intarsia il centro dell’isola. Una meta consigliata per cogliere il Genius loci di questa terra è Mdina, un tempo capitale dell’isola. Qui si insediarono i Fenici, gli Arabi e infine i Cavalieri di Malta. Il destino di questa piccola cittadina racchiusa tra imponenti mura difensive fece i conti con la natura matrigna che la sconquassò nel 1693. Il tempo trasformò le crepe in opere d’arte e dalle polveri sbocciò l’intento di nuova vita. Oggi il centro conta 300 abitanti che gravitano attorno al simbolo della città, nonché dell’isola: la Cattedrale di San Paolo, una delle più importanti di Malta. Ad un vero e proprio passo si trova Rabat, in termini di distanza e di significato: il paese si sviluppa oltre le mura di Mdina e il suo toponimo di origine araba significa “sobborgo”, tutto infatti rimanda ad un unico centro dove leggere la storia dell’isola. Il centro di Malta svela i suoi tesori, quelli legati ad un passato di contese ma anche di saperi e conoscenze, frutti delle culture concentrati in un’unica e piccola isola che l’hanno resa dolcissima, “Melite”, proprio come il miele.