Un viaggio d’altri tempi che riscopre l’andare adagio e gli approdi nelle città della storia. Una crociera lungo le placide acque del Danubio che attraversa il cuore dell’Europa e svela la geografia dimenticata del nostro Oriente, una consuetudine che fatichiamo a sentire nostra.
Un Est del nostro fuso e dal comune passato, quello di un impero dimenticato di cui oggi tendiamo a confondere le capitali e ad ipotizzarne i confini. Un itinerario d’acqua dolce che parte da Deggendorf nell’accogliente Baviera dove scorrono fiumi di birra dorata, incipit di festa prima di togliere l’ancora per la Mitteleuropa e puntare la bussola verso Est approdando nelle città più belle che si specchiano nel suo scorrere: da Passau, Linz, Ybbs, Wachau Valley, Durnstein, Hainburg alle capitali Vienna, Bratislava e Budapest. Il “Bel Danubio blu” si rivela un file rouge che unisce l’Europa e la consapevolezza di luoghi ricchi di storia e di meraviglie, un walzer su acque dolci a bordo di una nave Avalon Waters per vivere una crociera che si rileverà indimenticabile.
Partire per una crociera navigando in Baviera: alla scoperta del cuore dell’Europa
Dopo l’arrivo all’aeroporto di Monaco di Baviera, dimenticate l’adrenalina d’alta quota e cominciate a rilassarvi, vi attende una splendida crociera che attraversa l’Europa in totale relax e senza le onde impreviste del mare, il privilegio dell’andare di fiume, quello del Danubio. Lo ascoltiamo anche come melodia, quella che Strauss compose come un walzer ispirandosi al suo scorrere. Il Danubio non è solo una musa tra le terre, è racconto di acque lente che per millenni ha accompagnato la storia dell’Europa orientale, fino al Mar Nero. Un viaggio lungo il Danubio è un’occasione per scoprire l’Europa lentamente, una crociera di otto giorni che racchiude una storia intera.
Partenza da Deggendorf, la cittadina tedesca immersa nella foresta bavarese, dove verrete accolti a bordo di una nave Avalon Waters secondo le nuove procedure di imbarco per viaggiare in sicurezza, nel totale rispetto del distanziamento sociale, con la sanificazione dei bagagli e tamponi obbligatori per tutti, clienti ed equipaggio. Un viaggio a tappe dove non percepirete lo scorrere dei chilometri ma il rincorrersi di bellissimi paesaggi, scorci incantevoli tra monti e pianure, la scoperta delle terre da una prospettiva d’acqua. Dopo la prima notte di navigazione, si approda a Passau la cittadina bavarese al confine orientale con l’Austria, conosciuta come la “città dei tre fiumi”, dove confluiscono l’Inn da sud, il Danubio da ovest e l‘Ilz da nord. Un piccolo centro da esplorare passeggiando tra le stradine acciottolate, incrocio di acque e di arti, lo testimoniano le gallerie di Artists’ Alley e la Cattedrale di Santo Stefano, luogo del credo e della musica: qui infatti è possibile assistere alle prove di concerto. Passau è un’evasione creativa anche a bordo, attraversando la Schlögen Oxbow, dove il Danubio disegna una suggestiva curva a ferro di cavallo, la prova di una pianificazione territoriale studiata a regola d’arte.
Austria, un dolce approdo tra musica, arte e sacher Torte
Il viaggio prosegue facendo la prima tappa austriaca con l’ormeggio notturno a Linz. Una notte tra lo sfavillio delle luci sul Danubio per poi esplorare la cittadina barocca sin dal primo mattino, iniziando con una bella colazione nelle Konditorei del centro che sfornano Sacher Torte da confondere i sensi, il più dolce dei benvenuti in Austria. Lasciatevi guidare dai sensi ma anche dalle proposte Viaggidea che non pensano solo ad un’ospitalità a bordo, ma a rendere uniche ed entusiasmanti le vostre esperienze, con escursioni guidate alla scoperta dei bellissimi e storici siti della città a cominciare dal lungo riva del Danubio per ammirare Hauptplatz, la più grande piazza medievale dell’Austria. Un’altra proposta da non lasciarsi sfuggire è la visita guidata a Salisburgo, perché se è vero che una crociera sul Danubio è un inno a Strauss, è imperdibile l’occasione di vedere la città di Mozart. Questa è una delle tante proposte alla scoperta delle meraviglie ad una manciata di chilometri dal grande Blu, luoghi ricchi di fascino ed identità ma anche esperienze interattive e alternative alla consuetudine “di bordo”, come una gita in bicicletta e cestino da picnic attraverso gli splendidi sentieri naturali di Linz.
Una crociera sul Danubio non è una sequenza di tappe da vedere dall’oblò, è un viaggio da vivere sul territorio addentrandosi proprio come il fiume che non si limita ad attraversarlo ma ne diventa il flusso di vita. Una città bagnata dal Danubio entra in simbiosi con il suo scorrere, lo sono i piccoli centri come Ybbs, Wachau Valley, Drnstein, pittoresche cittadine che specchiano nell’acqua il loro mondo da favola gremito di gerani alle finestre e tetti spioventi di un’edilizia corale, così le capitali, metropoli che modellano la loro grande scala assecondando le sue anse. Il quinto giorno di navigazione di approda a Vienna, la città dall’eleganza innata, dei walzer sognanti e della storia imperiale che si racconta anche nelle avanguardie artistiche e nella trasgressione architettonica del ‘900. Il rigore asburgico si descrive negli splendidi palazzi del centro, come il complesso del Palazzo Imperiale dove si scrissero la storia e i vezzi di principesse incoronate, l’iconico Teatro dell’Opera di Vienna tanto amato da Sissi e la gotica Cattedrale di Santo Stefano dallo straordinario tetto a mosaico policromo, simbolo dell’Impero austriaco sul potere temporale. L’arte in città veicola messaggi e smorza l’austerità viennese, basti pensare al Palazzo della Secessione con la sua enorme cupola di foglie d’oro e le ispirazioni alla Klimt, o la Hundertwasser House, un complesso residenziale moderno e multicolore costruito con materiali ecologici di origine naturale. Vienna è una capitale dall’attrattiva principesca ma che si svela anche ironica e divertente incantando chiunque la visiti.
L’Europa dell’Est e le sue capitali, realtà di fiume identitarie
Una crociera sul Danubio è un’occasione per svelare nuove ed affascinanti curiosità delle città più conosciute d’Europa come Vienna, ma anche delle meno note come Bratislava, il cuore pulsante della Slovacchia legata ad un passato di contese. Oggi il suo centro è una capitale pittoresca, a misura d’uomo che guarda dinamica al futuro e accoglie i viaggiatori in un’atmosfera gioiosa di “primavera europea”, a dispetto dello stereotipo post sovietico che le viene spesso attribuito. Merita una visita la Stare Mesto, il suo centro storico che fu il salotto di Maria Teresa d’Austria, un piccolo gioiello vegliato dal Bratislavský hrad, il grande castello dall’algida presenza che domina la città dall’alto, una fortezza che la sovrana d’Asburgo trasformò in accogliente residenza estiva dando inizio ad un’età dell’oro per il castello e la città.
Una crociera di Viaggidea sulle acque del Danubio è come un viaggio nella storia e nelle culture locali lungo un fiume che unisce ma sa anche dividere: Buda e Pest, le due anime dell’ultima tappa sono l’esempio perfetto. Budapest, la capitale ungherese chiude l’itinerario in bellezza, una “Parigi dell’Est” per eleganza e atmosfera, soprattutto nella parte antica della città, Buda, sulla riva sinistra del Danubio. Questo è il quartiere più romantico che ospita il Palazzo Reale, abbarbicato sulla cima della collina urbana, e il Bastione dei Pescatori, una candida coreografia di chiostri, scalinate e sette torrette che rappresentano le sette tribù magiare. In questo luogo fiabesco si trova inoltre un suggestivo belvedere sul Danubio e su Pest dove troneggia l’enorme Palazzo del Parlamento, uno di più grandi del mondo. Questa straordinaria architettura è un tripudio neogotico di guglie, arcate, finestre e torrette, un gioco di forme che sfuma la sua complessità specchiandosi sulle acque del fiume, come un ritratto impressionista simbolo della capitale ungherese. La struttura è come un grande faro che identifica il quartiere di Pest, più moderno e caotico, dove ci si può addentrare con un tour guidato da Viaggidea e non perdere mai la bussola e le mete più importanti. Sazi di cultura, sfamate anche il vostro appetito con un bel gulasch fumante servito in un cestino fatto di pane, per poi concedervi una passeggiata lungo il Danubio ed assaporare l’atmosfera di una città di fiume che sembra sincronizzata con il suo andare, uno scorrere inesauribile di civiltà da scoprire a ritmo lento.