“Ritardare di 45 giorni in 45 giorni non è una misura che abbia ragioni giudiziarie, è un ricatto politico. I ricatti politici si risolvono con la politica. Credo che il governo Italiano debba fare il possibile sia per il caso Regeni che per il caso Zaki, perché si venga finalmente a un chiarimento. Le armi le abbiamo”. Lo ha detto a e-VENTI, su Sky TG24, l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, commentando la decisione del tribunale di prolungare per l’ennesima volta la custodia cautelare in carcere dello studente 29enne