La sospensione, spiega l'autorità, si è resa necessaria di fronte all'ipotesi che Mitiga possa essere utilizzata per governare gli accessi ad altri eventi, a partire da Italia-Turchia, match d'esordio degli Europei in programma a Roma il 19 giugno. La società, aggiunge, avrebbe dovuto astenersi da ogni trattamento fino alla scadenza del termine per l'istruttoria
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto il blocco provvisorio del trattamento dei dati nei confronti della società che gestisce l’app Mitiga Italia, utilizzata per la prima volta il 19 maggio scorso, per consentire l’ingresso alla finale di Coppa Italia a 4mila spettatori in possesso di certificato attestante l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o la negatività al test del Covid-19. Subito dopo l’incontro il Garante aveva scritto alla Federcalcio chiedendo lumi proprio sulla privacy policy dell’app: la sospensione del trattamento si è resa necessaria di fronte all’ipotesi che, in futuro, Mitiga possa essere utilizzata per governare gli accessi ad altri eventi e spettacoli, a partire da Italia-Turchia, match d’esordio degli Europei di calcio 2021 in programma all’Olimpico di Roma il 19 giugno.
Nel provvedimento, il Garante sottolinea che non esiste, al momento, una valida base giuridica per il trattamento di dati sanitari al fine di accertare lo status “Covid-free” di quanti partecipino ad avvenimenti sportivi o manifestazioni, o accedano a locali aperti al pubblico. La società Mitiga, infine – avendo sottoposto all’Autorità l’applicativo lo scorso 1° aprile – avrebbe comunque dovuto astenersi da ogni trattamento, non essendo decorso il termine previsto per l’assunzione di una decisione. Il blocco ha effetto immediato e si protrarrà per il tempo necessario a consentire al Garante la definizione dell’istruttoria avviata.
Cronaca
Mitiga Italia, il Garante della privacy ordina il blocco provvisorio al trattamento dati dell’app: “Non esiste alcuna base giuridica valida”
La sospensione, spiega l'autorità, si è resa necessaria di fronte all'ipotesi che Mitiga possa essere utilizzata per governare gli accessi ad altri eventi, a partire da Italia-Turchia, match d'esordio degli Europei in programma a Roma il 19 giugno. La società, aggiunge, avrebbe dovuto astenersi da ogni trattamento fino alla scadenza del termine per l'istruttoria
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto il blocco provvisorio del trattamento dei dati nei confronti della società che gestisce l’app Mitiga Italia, utilizzata per la prima volta il 19 maggio scorso, per consentire l’ingresso alla finale di Coppa Italia a 4mila spettatori in possesso di certificato attestante l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o la negatività al test del Covid-19. Subito dopo l’incontro il Garante aveva scritto alla Federcalcio chiedendo lumi proprio sulla privacy policy dell’app: la sospensione del trattamento si è resa necessaria di fronte all’ipotesi che, in futuro, Mitiga possa essere utilizzata per governare gli accessi ad altri eventi e spettacoli, a partire da Italia-Turchia, match d’esordio degli Europei di calcio 2021 in programma all’Olimpico di Roma il 19 giugno.
Nel provvedimento, il Garante sottolinea che non esiste, al momento, una valida base giuridica per il trattamento di dati sanitari al fine di accertare lo status “Covid-free” di quanti partecipino ad avvenimenti sportivi o manifestazioni, o accedano a locali aperti al pubblico. La società Mitiga, infine – avendo sottoposto all’Autorità l’applicativo lo scorso 1° aprile – avrebbe comunque dovuto astenersi da ogni trattamento, non essendo decorso il termine previsto per l’assunzione di una decisione. Il blocco ha effetto immediato e si protrarrà per il tempo necessario a consentire al Garante la definizione dell’istruttoria avviata.
Articolo Successivo
Boom di iscritti al canale Telegram delle suore Clarisse: sospeso (per ora) l’invio del Vangelo del giorno
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Da Il Fatto Quotidiano in Edicola
Ucraina, leader Ue a Londra. Meloni sente Trump e oggi vede Starmer. Le “garanzie”, i vestiti e il monito ignorato: come è nato lo scontro alla Casa Bianca
Da Il Fatto Quotidiano in Edicola
Patti su tecnologia e IA, Londra esclusa dai dazi Usa: la strategia del premier e il suo ruolo nella crisi
Mondo
Gaza, niente accordo per estendere la prima fase del cessate il fuoco. Israele blocca gli aiuti umanitari
Buriram, 2 mar. (Adnkronos) - Altra doppietta dei fratelli Marquez nel Gp della Thailandia di MotoGp. Dopo la Sprint Race i fratelli spagnoli hanno occupato le prime due posizioni anche nella gara lunga, con la Ducati ufficiale di Marc Marquez che fa doppietta davanti ad Alex Marquez, con la Ducati del Team Gresini, terza anche in gara l'altra Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia, per il tris di ducatisti sul podio, a seguire Franco Morbidelli, poi l'Aprilia del rookie Ai Ogura, e Marco Bezzecchi, mentre sono usciti Acosta e Mir e si è ritirato Fernandez.
Marc Marquez parte bene e guadagna subito la testa della gara ma a circa 19 giri al termine, un po' a sorpresa, Alex Marquez passa il fratello, che sembra aver deliberatamente rallentato per farsi passare e mettersi in scia del fratello, forse per un problema di pressione gomme. Dopo aver seguito a pochi decimi il fratello, a tre giri dal termine, Marc passa il fratello e scappa via verso la seconda vittoria consecutiva e la testa della classifica mondiale. (segue)
Gaza, 2 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas insiste sulla necessità di attuare la seconda fase del cessate il fuoco con Israele, dopo che Israele ha approvato un'estensione temporanea della fase iniziale.
"L'unico modo per raggiungere la stabilità nella regione e il ritorno dei prigionieri è completare l'attuazione dell'accordo, iniziando con l'attuazione della seconda fase", ha affermato il leader di Hamas Mahmoud Mardawi.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Fulco Pratesi ha saputo non solo denunciare i mali che affliggono l'ambiente ma ha saputo esercitare una grande funzione pedagogica di informazione e formazione sui temi ambientali. Personalmente ricordo il grande contributo di consigli e di indicazioni durante il periodo in cui sono stato ministro dell'Ambiente e in particolare per l'azione che condussi per la costituzione dei Parchi nazionali e per portare la superficie protetta del paese ad un livello più europeo. Ci mancherà molto". Lo afferma Valdo Spini, già ministro dell'Ambiente nei Governi Ciampi e Amato uno.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Le immagini che arrivano dalla città di Messina, dove si sono verificati scontri tra Forze dell'Ordine e manifestanti nel corso di una manifestazione no ponte, mi feriscono come messinese e come rappresentante delle istituzioni. Esprimo tutta la mia solidarietà alle Forze dell'Ordine e all'agente ferito, cui auguro una pronta guarigione, e condanno fermamente quanto accaduto. Esprimere il proprio dissenso non autorizza a trasformare una manifestazione in un esercizio di brutalità”. Lo afferma la senatrice di Fratelli d'Italia Ella Bucalo.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - “Inaccettabile quanto accaduto oggi a Messina in occasione del corteo contro la costruzione del Ponte sullo Stretto. Insulti, intolleranza, muri del centro imbrattati con scritte indegne, violenze contro le Forze dell’Ordine. È assurdo manifestare con simili metodi, coinvolgendo personaggi che nulla possono avere a che fare con il normale confronto democratico. Ferma condanna per quanto accaduto, e solidarietà alle Forze dell’Ordine che hanno gestito con grande professionalità i momenti più tesi della giornata”. Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Siamo orgogliosi della nostra Marina militare italiana che, con il Vespucci, ha portato nel mondo le eccellenze e i valori del nostro Paese. Bentornati a casa: la vostra impresa, che ho avuto la fortuna di poter vivere personalmente nella tappa di Tokyo, è motivo di vanto per ogni italiano. Grazie!” Così il capogruppo della Lega in commissione Difesa alla Camera Eugenio Zoffili.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Di fronte a quanto sta avvenendo nel mondo, agli stravolgimenti geopolitici e all’aggressione subita ieri alla Casa Bianca dal presidente ucraino, troviamo gravi e fuori luogo le considerazioni dei capigruppo di Fdi. Non è una questione di contabilità ma di rispetto verso il Parlamento. E in ogni caso la premier Meloni è venuta a riferire in Parlamento solo prima dei Consigli europei, come hanno fatto tutti gli altri suoi predecessori, perché era un suo dovere. E da oltre un anno e mezzo non risponde alle domande libere di un Premier time in Aula. Oggi siamo di fronte ad una gravissima crisi internazionale e alla vigilia di un Consiglio europeo che dovrà prendere decisioni importanti per l’Ucraina e per l’Europa. Dovrebbe essere la stessa Giorgia Meloni a sentire l’urgenza di venire in Aula per dire al Paese, in Parlamento, non con un video sui social, da che parte sta il Governo italiano e quale contributo vuole dare, in sede europea, per trovare una soluzione". Lo affermano i capigruppo del Pd al Senato, alla Camera e al Parlamento europeo Francesco Boccia, Chiara Braga e Nicola Zingaretti.
"Per questo -aggiungono- ribadiamo la nostra richiesta: è urgente e necessario che la presidente del Consiglio venga in Aula prima del Consiglio europeo del 6 marzo. Non si tratta di una concessione al Parlamento, che merita maggior rispetto da parte degli esponenti di Fdi e di Giorgia Meloni che continua a sottrarsi al confronto”.