L'attrice, affetta da sclerosi multipla, è stata una delle protagoniste dell'ultimo Festival di Sanremo, occasione in cui ha commosso tutti con il suo toccante monologo sulla sua esperienza personale
“Nel lavoro ho subito parecchi abbandoni. C’è tanta discriminazione, chi è disabile è considerata un’attrice di serie B, ma non è così. Anche in questo anno di pandemia quando il telefono non squillava e lavoravo poco, sono crollata”. È questo lo sfogo amaro fatto da Antonella Ferrari a Mara Venier nell’ultima puntata di Domenica In, quella di domenica 6 giugno. L’attrice, affetta da sclerosi multipla, è stata una delle protagoniste dell’ultimo Festival di Sanremo, occasione in cui ha commosso tutti con il suo toccante monologo sulla sua esperienza personale: “Volevo dimostrare di essere un’attrice anche alla faccia della sclerosi multipla. Quel pezzo in realtà l’ha scelto Amadeus: è tratto da un mio spettacolo teatrale, Più forte del destino”, ha spiegato Antonella.
“Io in realtà avevo scelto una parte più comica perché io amo fare ridere. È stato lui ad insistere: ‘Io ho visto tutto lo spettacolo, e voglio quel pezzo perché è un pugno nello stomaco. Io mi sono emozionato e sono sicuro che farà emozionare anche il pubblico’. Ed effettivamente è stato così. Io voglio stare sul palco perché sono una professionista di questo mestiere, non perché sono malata – ha proseguito -. Quando non lavoro mi sento una fallita, per me lavorare è terapeutico. Mi piacerebbe fare un film, anche comico e divertente”, ha concluso Antonella Ferrari.