Esperienza paranormale per il calciatore Chris Smalling, il difensore della Roma, non convocato a Euro 2020, sta trascorrendo le vacanze con sua moglie in Giamaica. Proprio quest’ultima, Sam, ha raccontato su Instagram un episodio che sembra richiamare alla nota pellicola di Steven Spielberg, il loro incontro con un Ufo e l’avvistamento in cielo di un oggetto misterioso.
La location ha portato a una precisazione iniziale: “Giuro che non eravamo sotto funghetti magici o cose del genere, ma io e Chris abbiamo visto l’Ufo più assurdo di sempre! Non era un oggetto rimasto in alto nel cielo per pochi secondi, che avrebbe potuto essere anche un aeroplano”, ha scritto in alcune stories pubblicate su Instagram. “È volato giù in basso davanti a noi, poi si è girato ed è decollato di nuovo in alto nel cielo, dove è rimasto per un’ora (forse più a lungo, ma siamo dovuti andare via). Era troppo piccolo per essere ripreso mentre è rimasto fermo nel cielo, anche se Chris lo vedeva ruotare con luci lampeggianti tutt’intorno“, ha continuato la signora Smalling.
La coppia però non ha filmato quanto visto: “Avremmo potuto riprenderlo con la telecamera quando stava volando verso da noi perché si vedeva bene, ma eravamo entrambi troppo sbalorditi per tirare fuori i nostri cellulari. Inoltre non volevamo distogliere lo sguardo per paura di perdercelo, qualunque cosa fosse. Sembrava enorme. Non sembrava uno dei classici Ufo. Era totalmente silenzioso”.
Così il calciatore ha rivolto una domanda ai suoi follower: “Qualcuno ha mai visto qualcosa di simile? È difficile da spiegare come era fatto perché era ben mimetizzato, sembrava composto da due rettangoli in 3d separati, che ruotavano l’uno intorno all’altro con luci fioche intorno ai bordi”. L’episodio ovviamente ha suscitato parecchia ironia in rete: “Alla guida c’era Bob Marley?”, ha scherzato qualcuno mentre un altro utente ha riportato il tutto sul tema calcistico “Sarà stato Mourinho“.
