Sono 1.896 i nuovi casi positivi al coronavirus accertati nelle ultime 24 ore in Italia, frutto di 220.917 tamponi molecolari e antigenici. Un lieve aumento rispetto ai 1.273 casi di ieri, ma un ulteriore miglioramento rispetto ai 2483 contagi giornalieri registrati martedì scorso. La conseguenza è un tasso di positività che per la prima volta da mesi scende sotto la soglia dell’1%: oggi è allo 0,8 per cento, con un calo di 0,7 punti percentuali rispetto a lunedì. Sono invece 102 i morti Covid comunicati dal ministero della Salute, in leggero aumento rispetto a lunedì e anche rispetto a una settimana fa, quando i decessi furono 93.
Sono 688 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, con un calo di 71 da lunedì nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 17: ieri erano stati 25, martedì scorso erano ancora più del doppio (41). I ricoverati nei reparti ordinari sono 4.685, in calo di 225 unità rispetto a lunedì (quando il calo era stato di 283). Una settimana fa i ricoverati in area medica erano 6.192. In isolamento domiciliare ci sono 176.353 persone. In totale quindi gli attualmente positivi – le persone che hanno il virus – scendono di 6.727 e sono oggi 181.726.
In totale da inizio pandemia sono quindi 4.235.592 i contagi registrati in Italia, mentre i morti salgono a 126.690 da febbraio 2020. Le persone guarite/dimesse sono complessivamente 3.927.176: il bollettino di oggi conta 8.519 nuovi guariti o dimessi.
Oggi la Regione che fa registrare più contagi è la Sicilia, che comunica 337 nuovi casi (ieri erano 156). In Lombardia i positivi sono 291, seguita poi dalla Campania con 251. Sopra i 100 casi restano ancora il Lazio (139), la Puglia (134) e il Veneto (130). In Emilia-Romagna sono 99 i contagi giornalieri, in Piemonte 96, in Toscana 90 e in Calabria 61.
In una mappa pandemica dell’Italia ormai gialla (Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, la provincia autonoma di Trento, Puglia, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta) che vira sempre di più verso il bianco (Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, Veneto), proprio in Sicilia ci sono ancora 4 Comuni che combattono con mini lockdown: Santa Stefano di Quisquina (in provincia di Agrigento), Geraci Siculo e Prizzi (nel Palermitano), Scordia (in provincia di Catania). La scadenza delle misure restrittive, al momento, è prevista per la mezzanotte del 10 giugno. Anche in Sardegna è in zona rossa Aritzo (Nuoro), fino al 15 giugno. In Campania, nel salernitano, il comune di Laurino (1.500 abitanti) è in zona rossa fino all’11 giugno.