Nasce "Ground, da Verdi ai Beatles" il progetto musicale che fa da ponte tra diversi generi e coinvolge i più giovani. "Un brano di Purcell e uno dei Nirvana hanno più punti di contatto di quanto immaginiamo - spiega il coordinatore del progetto, Biagio Scuderi
E’ in arrivo la festa europea della musica. Per celebrare l’evento che saluta ogni anno il solstizio d’estate, la Società del Quartetto di Milano riprende le sue normali attività dopo l’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia. E lo fa con il lancio di un progetto inedito che spazia tra diversi generi musicali, dal classico al jazz, fino al pop. Il 21 giugno, ai Bagni Misteriosi a Milano sarà, infatti, possibile assistere a Ground, da Verdi ai Beatles del nuovo Quartetto Off.
La serata, organizzata in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, inizierà alle 21 e vedrà sul palcoscenico il Quartetto di Brescia, insieme al percussionista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino Biagio Zoli, al trombettista Andrea Giuffredi e al soprano Anna Maria Sarra. Il programma musicale spazierà dal Nabucco di Verdi alla Bohème di Puccini, dalla Rhapsody in Blue di Gershwin, passando dai classici del jazz e del pop come i Queen, fino a Domenico Modugno. Anche la storia del cinema sarà protagonista, con i temi più famosi firmati da Nino Rota ed Ennio Morricone. L’ideatore del progetto e coordinatore del Quartetto Off, Biagio Scuderi si propone di riunificare i due generi, classica e pop, sulla scia dell’impegno di artisti come Cathy Berberian, impegnata per tutta la sua carriera a far cadere i pregiudizi contro la musica popolare. “Un brano di Purcell e uno dei Nirvana hanno più punti di contatto di quanto immaginiamo – spiega il coordinatore – I generi musicali sono come alberi dalle chiome variegate che affondano le radici nello stesso terreno”. Da qui, la parola che dà il titolo al progetto: ground, ovvero “terreno” in inglese.
Dopo la serata del 21 giugno, Ground proseguirà con altre due date in autunno, sempre restando fedele alla sua natura eterogenea, capace di passare da un repertorio all’altro e fare da ponte per coinvolgere anche i più giovani. Il 10 ottobre salirà sul palco della Sala Grande del Teatro Franco Parenti il duo Musica Nuda, formato dalla vocalist Petra Magoni e dal contrabbassista Ferruccio Spinetti, mentre il 25 ottobre chiuderà Cristina Zavalloni in trio con Gabriele Mirabassi e Andrea Rebaudengo. La programmazione musicale delle date autunnali includerà molteplici identità: da Girolamo Frescobaldi a Kurt Weill, da Leonard Bernstein a Prince. “In un’epoca in cui si fatica ancora a riconoscere la diversità in quanto ricchezza un progetto come Ground, che mira a valorizzare le somiglianze piuttosto che le differenze, ci è sembrato una buona opportunità” conclude Scuderi.
Tra gli altri eventi promossi della Società del Quartetto, la stagione in Sala Verdi, che partirà in autunno, ma anche tanti appuntamenti estivi: Musica antica a San Bernardino, al Santuario di San Bernardino alle Ossa, ciclo dedicato alla musica di un tempo, Beethoven Mania dedicato ai 250 del genio musicale a Villa Necchi Campiglio, e Musica con vista, il Festival di musica da Camera che attraverserà 10 regioni italiane con 37 concerti da giugno a settembre.