Siamo in Wisconsin e la storia la racconta il Daily Mail. Stando a quanto si legge nelle carte dell'inchiesta, rese note oggi 8 giugno, tutto è cominciato nel 2018 quando Jessy ha rubato all'amica 300 mila sterline, prelevandole dal suo conto. Poi, l'omicidio che ha cercato di far passare come un suicidio
Era il 2020 quando Jessy Kurczewski, 37 anni, chiamò la polizia per segnalare di aver trovato il corpo senza vita di una amica (della quale non sono state diffuse le generalità). Siamo in Wisconsin e la storia la racconta il Daily Mail. Ora la donna è accusata di aver ucciso quell’amica, utilizzando una dose fatale di collirio. Stando a quanto si legge nelle carte dell’inchiesta, rese note oggi 8 giugno, tutto è cominciato nel 2018 quando Jessy ha rubato all’amica 300 mila sterline, prelevandole dal suo conto. Poi, l’omicidio che ha cercato di far passare come un suicidio. Ha infatti fatto ingerire alla vittima degli antidolorifici quando era già morta ma l’esame tossicologico ha stabilito che la causa del decesso è stata una dose eccessiva di tetryzolina, farmaco usato in alcuni colliri da banco e spray nasali. Kurczewski ha successivamente ammesso di aver portato all’amica sei bottiglie di Visine e ha sostenuto che sia stata lei a berle intenzionalmente. Al momento Kurczewski è accusata di omicidio e furto