Durava ormai da mesi la ricerca di un sostituto per Louis Camilleri, che lo scorso 10 dicembre aveva annunciato le dimissioni dalla carica di amministratore delegato della Ferrari. A prendere il suo posto – fino a oggi coperto ad interim da John Elkann, che è anche Presidente del costruttore – sarà Benedetto Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari a partire da settembre. Cinquantadue anni, italiano, laureato in fisica, Vigna vanta oltre 26 anni di esperienza nell’industria dei semiconduttori, la stessa che sta trasformando l’automotive.
“Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo Amministratore Delegato”, dice Elkann: “La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.
In questo senso, faranno comodo le conoscenze del nuovo ad nei campi dell’interfaccia utente attivata dal movimento, della connettività e delle soluzioni di imaging e power management. “È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità”, ha dichiarato Benedetto Vigna: “Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”.