La sentenza di condanna per peculato arriva nell'ambito di un procedimento per la gestione di fondi riservati. Secondo l'accusa, il politico utilizzava fondi pubblici per spese private
Utilizzava fondi pubblici per spese private. Oggi, la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di condanna all’ex governatore dell’Alto Adige Luis Durnwalder nell’ambito di un procedimento per la gestione di fondi riservati. La condanna a due anni e sei mesi arriva dopo una lunga battaglia processuale, in cui la Cassazione ha confermato la sentenza della corte d’appello di Trento di due anni fa. Gerhard Brandstaetter, il difensore di Durnwalder, ha già annunciato che farà ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo, per provare a invertire la sentenza della suprema corte. Intanto il Südtiroler Volkspartei, il partito politico dell’ex governatore, ha espresso la sua vicinanza: “Non un centesimo è finito nella tasche di Luis Durnwalder che ha sempre agito per il bene dei cittadini”.