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Margherita Hack, perché il doodle di Google è dedicato alla “signora delle stelle”

Oggi l'astrofisica avrebbe compiuto 99 anni: "Buon compleanno, Margherita Hack, e grazie per aver ispirato le generazioni - passate, presenti e future - a puntare alle stelle", scrive il team di Google

di F. Q.

Uno sfondo nero con stelle e pianeti. E una donna seduta ad osservarli dietro a un telescopio. È il Google doodle di oggi dedicato alla “signora delle stelle”, Margherita Hack. L’omaggio del motore di ricerca all’astrofisica, accademica e divulgatrice scientifica, è stato realizzato per celebrare il 99esimo compleanno dell’attivista, nata a Firenze il 12 giugno 1922.

Oltre al suo interesse per i satelliti, gli asteroidi e l’evoluzione delle atmosfere stellari, Margherita Hack, scomparsa a Trieste il 29 giugno del 2013, ha difeso i diritti civili sostenendo in maniera aperta cause progressiste, la protezione degli animali e l’uguaglianza per tutti. “Buon compleanno, Margherita Hack, e grazie per aver ispirato le generazioni – passate, presenti e future – a puntare alle stelle”, scrive il team di Google.

Dopo aver frequentato un solo corso universitario di lettere, la Hack è passata alla specializzazione in fisica. In seguito alla discussione del 1945 della sua tesi sulle variabili Cefeidi – le stelle usate per misurare le distanze intergalattiche – l’astrofisica fiorentina applicò le sue conoscenze sulla spettroscopia stellare presso l’Osservatorio Astronomico di Arcetri a Firenze. Nel 1964 Margherita si trasferì a Trieste, dove passò alla storia non solo come prima donna italiana a guadagnare una cattedra all’università della città, ma anche come prima donna direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Trieste.

Per oltre 20 anni la Hack ha portato l’Osservatorio di Trieste alla fama mondiale, trasformandolo da istituzione in gran parte anonima a centro del progresso scientifico. Queste importanti innovazioni hanno fatto guadagnare a Margherita Hack il riconoscimento internazionale all’interno comunità astronomica, che poi l’hanno portata a diventare parte di prestigiose istituzioni come la Nasa e l’Agenzia Spaziale Europea, sedi dei più importanti osservatori scientifici del mondo.

Così, in occasione del 99° ‘compleanno’ di Margherita Hack, la Fondazione Margherita Hack e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci hanno unito le forze per ricordare l’astrofisica sulla piattaforma Google Arts&Culture. Con immagini di archivio, le due istituzioni ripercorrono i momenti cruciali della vita e della carriera di Margherita Hack in una mostra dedicata dal titolo emblematico: I piedi ben piantati per terra e gli occhi puntati sulle stelle, un ritratto acceso e vivace per raccontare al mondo l’irriverente scienziata e divulgatrice.

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