Cronaca

Uccide la ex a coltellate, in casa anche il figlio di 2 anni. I carabinieri arrestano l’omicida dopo un’irruzione. Bimbo salvato dai pompieri

Il femminicidio è avvenuto a Castelnuovo Magra, in provincia di La Spezia. Le pattuglie hanno sfondato la porta per fermare l'uomo, ma per la vittima (25 anni) non c'era nulla da fare. I vigili del fuoco portano in sicurezza il bambino passando per la finestra del bagno

Ha accoltellato alla gola la ex, mentre in casa c’era anche il figlio di 2 anni. E’ successo a Castelnuovo Magra, in provincia di La Spezia. Il femminicidio è avvenuto in una villetta della periferia della cittadina che si trova a poca distanza da Sarzana. La vittima, di origine sarde, aveva 25 anni. I carabinieri sono stati avvertiti dai vicini: sono dovuto intervenire insieme ai vigili del fuoco che hanno dovuto sfondare la porta d’ingresso dell’abitazione per entrare. L’omicida, un cittadino nordafricano di 29 anni, si trovava ancora in casa, dove si è barricato: ha aggredito anche tre militari dell’Arma ma alla fine è stato bloccato ed arrestato. Ora si trova piantonato in ospedale.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri l’aggressione è avvenuta in casa, durante un litigio tra i due ex. La violenza dell’uomo (l’abitazione è stata trovata completamente sottosopra) ha spinto un’amica della donna presente in quel momento a prendere il figlio della coppia di 2 anni e rifugiarsi in bagno. E’ stato poco dopo che il 29enne ha afferrato un coltello e ha colpito l’ex compagna più volte. Uno dei fendenti è stato sferrato alla gola ed è stato fatale. In attesa dell’intervento dei carabinieri all’interno dell’abitazione, i vigili del fuoco hanno portato in salvo il bambino passando da una finestra del bagno.