Can Yaman ancora una volta insieme all’ospedale Umberto I di Roma e soprattutto al fianco dei più deboli. Se a maggio era andato a far visita ai bambini del reparto oncologico, nella giornata di ieri ,15 giugno, è tornato per un grande annuncio. È nata infatti l’associazione senza scopo di lucro Can Yaman for Children ets. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi da destinare alle strutture ospedaliere per promuovere attività di interessa sociale legate alla Pediatria e alla salute dei giovani in età evolutiva.
Al Corriere della Sera l’attore turco ha raccontato: “Sono mesi che sto lavorando a questo progetto. Vorrei che tutti i bambini potessero tornare a sorridere come è giusto che sia”. Il direttore generale dell’Umberto I Fabrizio d’Alba, entusiasta, ha commentato: “L’offerta di collaborare che ci arriva attraverso il sorriso contagioso di Can è un’opportunità preziosa che il Policlinico Umberto I saprà valorizzare. Il suo impegno a realizzare progetti di beneficenza da costruire insieme è più che ammirevole, e sarà per il nostro ospedale uno stimolo in più per coniugare le potenzialità di questa struttura ad azioni ‘straordinarie’ realizzando progetti volti al miglioramento delle cure e per il maggiore benessere dei nostri pazienti”.
Non è la prima volta che Can si espone in prima linea per raccolte benefiche. Un esempio lampante è quello del caso di Pamir Pekin, un bimbo di soli 22 mesi affetto da una grave e mortale malattia, l’atrofia muscolare spinale, che necessitava di urgenti e costosissime cure. Can aveva messo all’asta il gilet da lui indossato durante un’intervista a Verissimo e si era poi rivolto ai propri fan per invitarli a contribuire all’acquisto del farmaco che avrebbe aiutato il piccolo Pamir.