Questa sera a Roma (calcio d'inizio ore 21) la seconda gara degli azzurri nel gruppo A: rispetto alla gara d'esordio, previsto un solo cambio sulla fascia destra. Gli elvetici cercano riscatto dopo il pareggio contro il Galles
Avanti tutta, senza calcoli, perché l’obiettivo è garantirsi il passaggio del turno subito e la Svizzera “è una squadra forte, quadrata, piena di giocatori tecnici”. È la linea scelta dal ct Roberto Mancini, che questa sera a Roma (calcio d’inizio ore 21) nella seconda gara degli azzurri nel gruppo A degli Europei è orientato a riconfermare l’undici che all’esordio ha sconfitto la Turchia con un limpido 3 a 0. L’unico cambio sulla fascia destra, dove l’acciaccato Florenzi sarà sostituito da uno tra Giovanni Di Lorenzo e Rafael Toloi. Il terzino del Napoli è il favorito: davanti a lui giocherà ancora Domenico Berardi, salvo un improvviso ripensamento a favore di Federico Chiesa, che però sarebbe motivato solamente da questioni fisiche. Nella testa di Mancini, infatti, c’è la volontà di riproporre all’Olimpico lo stesso canovaccio: tanta intensità, pressione continua. Per rifiatare ci sarà tempo, forse, domenica contro il Galles: in caso di vittoria l’Italia sarebbe certa del passaggio agli ottavi, forse anche del primo posto.
“Abbiamo il nostro tipo di gioco, anche con qualche giocatore con caratteristiche diverse non ci sarebbe una grande differenza“, ha detto Mancini in conferenza stampa. Il ct aspetta soprattutto il ritorno di Marco Verratti a centrocampo: “Sta lavorando bene, sono 3 giorni che lavora con la squadra. Domani decideremo se portarlo in panchina o aspettare la prossima. ma siamo molto ottimisti”, ha detto ancora Mancini alla vigilia. Il ct non vuole nascondersi: “Noi favoriti? Se lo dicono i bookmaker inglese la assumiamo, perché di solito ci azzeccano”, ha risposto in conferenza stampa. Ma non ha nascosto il timore e le insidie della sfida alla Svizzera: “E’ sempre tra le prime 10 del ranking europeo, ha un allenatore che conosce benissimo il calcio italiano, per questo abbiamo grande rispetto e dobbiamo fare una grande partita”.
Il ct della Svizzera è Vlado Petković, che in Italia ha allenato la Lazio dal 2012 al 2014. Poi ha sempre allenato la Nazionale elvetica, che schiera anche altri due “italiani”: il centrocampista dell’Atalanta Remo Freuler e il difensore del Torino (ex Milan) Ricardo Rodriguez. La stella è Xherdan Shaqiri, che in Italia ha avuto una breve parentesi all’Inter, ma è stato decisamente più fortunato nella sua attuale avventura al Liverpool. Gli elvetici però hanno in parte deluso nella loro gara d’apertura: 1 a 1 contro il Galles. Gli azzurri però hanno dalla loro il fattore campo – all’Olimpico sono attesi 16mila tifosi, di cui 4mila svizzeri – e un maggiore riposo: la Svizzera ha giocato un giorno dopo l’Italia a Baku, prima di prendere il volo per la Capitale.
Per questo la Nazionale punta alla vittoria, che vorrebbe dire matematica qualificazione. Inoltre, in caso di vittoria della Turchia contro il Galles o di pareggio (la partita è in programma alle 18), con i tre punti l’Italia sarebbe anche certa del primo posto ed eviterebbe incroci pericolosi agli ottavi, potendo pensare alla terza partita del girone con maggiore tranquillità. Intanto Mancini non vuole sorprese, ecco le probabili formazioni:
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne. All. Mancini.
SVIZZERA (3-4-2-1): Sommer; Elvedi, Schär, Akanji; Mbabu, Freuler, Xhaka, Rodriguez; Embolo, Shaqiri; Seferovic. All. Petkovic.
Orari e dove vederla in tv: Calcio d’inizio alle ore 21, la gara sarà trasmessa in diretta in chiaro su Rai1 e su Sky