Elisabetta si è fatta, e si sta facendo, attendere come fosse l’apparizione di una santa. Attivissima lo è da sempre, ma in questi giorni di più
La poltroncina pronta al Royal Ascot, le strette di mano con i coniugi Biden e i leader del G7, le pratiche per il divorzio del nipote volte solo al bene dei nipoti. È ancora The Windsor Show. Nonostante riecheggino ancora le campane a morto per la scomparsa dell’amato principe Filippo, Elisabetta è tornata a regime con il suo solito aplomb, la sua innata diplomazia, la sua aura istituzionalmente glamour. Intanto mentre Carlo e Camilla hanno inaugurato l’edizione 2021 del Royal Ascot, Elisabetta si è fatta, e si sta facendo, attendere come fosse l’apparizione di una santa. Attivissima lo è da sempre, ma in questi giorni di più. Vuoi per la fibrillazione del G7 con un weekend passato tra le nebbie della Cornovaglia, che provocherebbero naturali acciacchi reumatici al più baldo dei sovrani, le strette di mano con Joe e Jill Biden, l’incontro con il premier australiano Scott Morrison, Elisabetta “fanatica delle corse” di cavalli dovrebbe fare una normale capatina anche al Royal Ascot.
“Al momento l’idea è di vedere come vanno le gare e verso la fine della settimana, se la regina sarà in grado di venire… finger crossed, la vedremo”, ha spiegato alla BBC il racing manager John Warren. Già, perché Sua Maestà non mostra, almeno in pubblico, le tracce del profondo dolore per la scomparsa del marito, ma continua a gestire gli affari di famiglia, sorvolandone dall’alto l’andamento generale. La supervisione dietro l’annuncio dell’accordo fatto per il divorzio del nipote Peter Phillips (figlio di Anna) con la moglie canadese, Autumn Kelly, ha di sicuro il beneplacito reale. Divorzio che è passato con estrema nonchalance con al primo posto il benessere delle figlie della coppia: Savannah e Isla.
Insomma, in attesa di celebrare i 70 anni del regno nel 2022 Elisabetta sembra voler ripercorrere la strada delle predecessora Vittoria o almeno della seconda parte del suo mandato, post lutto del marito Alberto. Spiegano gli storici della casa degli Windsor che dopo cinque anni di silenzio e dolore, di fronte alle richieste di abdicazione lanciate dal Parlamento, Vittoria ricominciò a mostrarsi in pubblico con una assiduità inestimabile. Elisabetta, tra l’altro, ha già annunciato che passerà l’estate in Scozia a Balmoral, ma non per isolarsi bensì per continuare con inesausta solerzia i “royal engagements” come e più di prima.