Ametà strada tra un suv coupé e una berlina, la nuova "creatura" del marchio di lusso transalpino si distingue per le sue linee originali e per i contenuti tecnici di prim'ordine, che comprendono anche l'opzione ibrida plug-in. Prezzi a partire da sotto i 30 mila euro, ordini aperti
E’ già ordinabile ma arriverà nei concessionari in ottobre la DS4, che va a completare la gamma del brand premium del gruppo Stellantis e ha le ambizioni di diventare la best seller della casa. DS nasce nel 2015 e ha già raggiunto una quota di mercato del 2% in Italia e dell’1,5% in Europa. Presente in 41 Paesi, la Francia è la prima in classifica, seguita a ruota dall’Italia dove, dagli attuali 45 punti vendita si arriverà a 65 entro i prossimi due anni. Questo a testimonianza del grande interesse che riscuote il marchio da parte dei clienti.
DS ha modelli che vanno dai 4,12 m della DS3 Crossback ai 4,93 della DS9 e la DS4, con i suoi 4,4 m si colloca a metà strada tra un C suv coupé e una berlina compatta. Poliedrica al punto da poter essere configurata in tre diverse versioni: DS4, la più elegante; DS4 Cross per chi preferisce il look off-road e DS4 Performance Line, la più sportiva. Per tutte e tre gli elementi distintivi sono: la raffinatezza francese, la tecnologia e l’elettrificazione.
Esternamente le linee sono tese e il frontale è caratterizzato dalla nuova firma luminosa. Sono ben 98 i LED per le nuove luci diurne e le DS Wings collegano i fari alla griglia. Quest’ultima ha una struttura divisa in due parti: una tridimensionale dalla quale emergono i motivi a punta di diamante di dimensioni progressive e l’altra sopra collegata al cofano con un aspetto molto dinamico. Le maniglie delle portiere sono cromate e a scomparsa e dietro il lunotto, molto inclinato, è incorniciato da una serigrafia “Reflective Design”.
Anche le luci posteriori sono nuove, con una lavorazione a scaglie progressive incise al laser. Elementi originali e particolari che hanno l’obiettivo di distinguere la DS4 dalle “colleghe” premium del segmento. A tal proposito Eugenio Franzetti, nuovo Direttore Generale di DS Italia, nel corso della presentazione alla stampa, è stato chiaro: “Il brand deve fare prodotti diversi ed eccezionali rispetto ai competitor che sono già presenti in questo segmento da anni. Non è arroganza, ma solo la consapevolezza che dobbiamo fare meglio degli altri”.
Ecco quindi che, anche all’interno, si percepisce immediatamente il salto in avanti rispetto ai modelli precedenti. A seconda dei diversi allestimenti si verrà accolti dalla morbida pelle Nappa Criollo, impreziosita dalla lavorazione a cinturino d’orologio o dall’Alcantara o ancora dalla pelle pieno fiore Nero Basalt. I sedili anteriori sono elettrici, ventilati, riscaldati e dotati della funzione massaggio. Qualità e materiali pregiati sono inseriti in un abitacolo molto pulito, dove la priorità è il comfort. Come i comandi degli alzacristalli che sono integrati nelle portiere, in posizione ergonomica o l’aria condizionata che ha i deviatori di flusso nascosti dietro i comandi, per non “sporcare” il design.
Raffinatezza ed eleganza vanno di pari passo con la tecnologia. Qui Stellantis ha portato, prima di tutti gli altri marchi, il meglio della propria. Sulla DS4 fa il debutto il nuovo sistema di infotainment DS Iris System che riprende l’interfaccia di uno smartphone. Ha un sistema di riconoscimento vocale con un assistente personale capace di comprendere ed eseguire i vostri comandi. Accanto a questo c’è il nuovissimo DS Smart Touch, uno schermo tattile da 7” posizionato sul tunnel centrale che interagisce con il sistema di infotainment.
Altro gioiello presente sulla DS4, di serie dall’allestimento Trocadero, è l’Extended head-up display che, grazie a un effetto ottico, darà al guidatore la sensazione di visualizzare i dati a quattro metri di distanza dal parabrezza, per non distrarsi mai dalla guida. Il display principale, da 10” è integrato nella plancia, coerente con il senso di ordine e molto armonioso. E’ da questo schermo che, tra le altre cose, il conducente visualizza il pericolo percepito dal DS Night Vision: una telecamera a infrarossi nella calandra rileva pedoni e animali fino a 200 metri, di notte e in condizioni di scarsa illuminazione. Ma naturalmente non è l’unico sistema di assistenza alla guida. Tra gli altri, il DS Drive Assist fornisce la guida semiautonoma di livello 2 e il DS Active Scan Suspension che, grazie a una telecamera sul parabrezza, rileva e anticipa le irregolarità del fondo stradale e trasmette i dati a un elaboratore. In base alle informazioni ricevute, le sospensioni diventano più o meno rigide a seconda delle condizioni della carreggiata.
I primi a ricevere l’auto saranno quelli che hanno ordinato online l’edizione limitata La Prèmiere. 40 vetture acquistate da clienti che hanno versato una caparra di 1.500 euro, senza aver provato la macchina e neanche averla vista dal vivo. Il prezzo di partenza per la versione a benzina da 130 Cv è di 30.250 euro, ma i due cavalli di battaglia saranno altri. Prima di tutto la versione diesel Blue HDi 130, con cambio automatico che avrà un prezzo lancio di 29.500 euro. L’altra è il modello elettrificato. I dati a fine maggio dicono che il 31% delle DS vendute erano elettrificate e l’arrivo della DS4 porterà questo numero almeno al 40%. La DS4 e-tense ibrida plug-in ha un motore 4 cilindri da 180 cv abbinato ad uno elettrico da 110 Cv, con il cambio automatico EAT8. Il motore elettrico è alimentato da una batteria da 12,4 kWh per una potenza combinata di 225 Cv e 55 km di autonomia in modalità 100% elettrica (ciclo WLTP). Oltre al 130 Cv è disponibile anche il benzina con motore PureTech automatico da 180 Cv. Interessante l’offerta che prevede una rata da 199 euro al mese che permetterà, con lo stesso importo mensile, di scegliere tra le motorizzazioni termiche disponibili o la versione e-tense plug-in hybrid da 225 Cv.