Oggi è un altro giorno, Arianna Bergamaschi: “Ho rischiato di partorire sul palco”. Poi rivela la “dote segreta” di Hillary Clinton
Arianna Bergamaschi ripercorre la propria vita, lavorativa e non, a Oggi è un altro giorno e fa una rivelazione inaspettata su Hillary Clinton: "Ero incinta di 9 mesi, ho rischiato di partorire sul palco. Lei mi toccava la pancia, mi ha preparato il quadro astrale di mio figlio. Se ne intende moltissimo"
Tra gli ospiti di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, nella puntata di ieri 16 giugno su Rai 1 anche Arianna Bergamaschi, cantante e attrice teatrale nonché figlia d’arte (la madre è la cantautrice Graziella Caly). L’artista ha ricordato il momento in cui ha cantato per Hillary Clinton: “Mi ha chiamato Michael Bolton, con cui mi ero già esibita, e mi ha chiesto di fare un duetto per lei. Ero al nono mese di gravidanza, ho pensato: ‘Durante un acuto lascio il bambino sul palco’”. Ma sono andata lo stesso, ho fatto questa follia ed è andata bene. Hillary mi ha raggiunto subito, mi ha toccato la pancia, una persona molto semplice, mi ha chiesto quando sarebbe nato mio figlio e ha preparato il quadro astrale di mio figlio, se ne intende moltissimo”. Poi ha aggiunto: “Io dicevo: ‘Non è possibile'”.
Inoltre ha raccontato l’esperienza nel mondo della Disney, fin dalla prima tappa nel 1990, quando venne scelta come testimonial italiana: “La Disney per me da piccola era innocenza e magia, oggi invece rappresenta un momento di fuga dalla quotidianità. Per me rivedermi in tv è rivedere amici, volevamo fare musical fin da bambini, ma in Italia ancora non si conosceva ancora bene questo tipo di spettacoli. Erano tutti amici di infanzia“. Infine ha ripercorso il grande e recente successo nella musica pop-dance, al fianco di Pitbull e Shaggy: “Ringraziando Dio, si cambia. Si cresce. Shaggy è diventato veramente un migliore amico, è una persona formidabile, non lo dico tanto per dire.. Ha creato il primo ospedale per i bambini nei Caraibi. Ogni anno aggiunge nuovi macchinari, è veramente di cuore, lo dico con forza”, ha concluso.