“Umberto di Savoia minacciò di escludere dalla successione il figlio Vittorio Emanuele designando come erede il conte Amedeo d’Aosta“. Lo riporta il settimanale OGGI, con tanto di lettere esclusive che dimostrato come Umberto di Savoia, in esilio a Cascais, fosse preoccupato per le vicissitudini sentimentali del figlio (prima fidanzato con Dominique Claudel e poi con Marina Doria) tanto che pensò di escludere Vittorio Emanuele dalla successione. Al suo posto, come erede di Casa Savoia, il conte Amedeo d’Aosta (morto il 1 giugno 2021).
La scorsa settimana era già intervenuto via social Emanuele Filiberto, difendendo il padre: “Basta con queste sciocchezze, è l’ora di farla finita; smettiamola di far parlare i morti e rispettiamo il loro riposo!“, aveva esordito. “Il Re mio nonno riconobbe, inequivocabilmente, in mio padre il futuro Capo della Real Casa di Savoia, con mia madre al suo fianco durante il suo ultimo incontro con gli italiani in Francia”, aveva aggiunto. E infine aveva concluso: “[..] La Storia ha già parlato, ora si taccia!“. Tuttavia il settimanale in edicola da oggi 17 giugno ha pubblicato un’altra lettera di Umberto al figlio datata luglio 1963 in cui l’ex sovrano, dopo aver letto un’intervista a OGGI in cui Vittorio Emanuele diceva che avrebbe sposato Marina Doria, gli ribadiva lo stesso concetto. Come reagirà questa volta Emanuele Filiberto?