L'ex ballerina di Amici 8 lancia un appello sui social perché, dice, "non è chiara la morte del padre Remo". L'immagine pubblicata sui social contiene delle immagini forti
Era il 2008 quando Serena Carassai, allieva di Alessandra Celentano, ballava negli studi di Amici di Maria De Filippi. Poi, esattamente 10 anni dopo, la sua vita è stata spezzata da un lutto: la morte del padre Remo, che ha perso la vita sul posto di lavoro. Tuttavia, secondo Serena, ci sono ancora molte incongruenze e punti oscuri: “Probabilmente questo post potrà urtare la sensibilità di alcuni di voi. Questo era mio padre tre anni fa, il 2/03/2018, a terra, nel centro residenziale Bel Poggio dove stava lavorando”, ha esordito in un lungo post pubblicato ieri, 17 giugno, su Instagram.
E ancora: “Non si sa perché aveva quattro fratture craniche e nessuna frattura o escoriazione al braccio. Sono stati chiamati i vigili perché qualcuno, non so chi, ha subito pensato a un incidente e non a un presunto omicidio”, ha scritto la ballerina dell’edizione vinta da Alessandra Amoroso. La conclusione: “Mio padre non ha avuto nessun malore e questo non lo dico io ma l’autopsia. Quindi vi chiedo gentilmente di far girare questo post affinché l’assassino o gli assassini di mio padre possano iniziare a capire che stavolta andrò a fondo a questa faccenda senza nessuna pietà. Chiedo giustizia per Remo Carassai. Un uomo buono e un grande lavoratore, al quale è stata tolta la possibilità di diventare nonno. FATE GIRARE e CONDIVIDETE NELLE STORIE, GRAZIE”.