"L’errore per noi è sinonimo di sbagliato, non giusto; non lo vogliamo, non lo accettiamo, facciamo tutto il possibile per evitarlo. Eppure - spiegano gli organizzatori - la storia ci mostra come non tutti i tipi di errori siano uguali e come spesso, proprio a partire da essi si aprano prospettive nuove e impensate. In un percorso creativo e di ricerca l’errore è addirittura inevitabile"
Un anno dopo il fermo obbligato dall’emergenza Coronavirus, torna il Festival delle Eccezioni. Anche quest’anno il borgo di Casperia, in provincia di Rieti, ospiterà l’appuntamento culturale che avrà come tema centrale il concetto di errore. Tra mostre, incontri, installazioni ed escursioni declinate il più possibile all’aperto, il festival offre agli interessati “la possibilità dell’errore”, indispensabile via per la produzione di qualcosa di nuovo. “Senza sbagliare, possiamo fare soltanto quello che già sappiamo fare”.
Il festival si declinerà in due giorni, il 3 e il 4 luglio, e offrirà la possibilità di costruirsi il proprio “programma fai da te” nei vicoli storici del borgo, decidendo autonomamente tempi e modi del percorso. Il primo errore dell’edizione 2021 del festival sarà il centenario dalla nascita di Gianni Rodari, festeggiato con un anno di ritardo. A lui è dedicata una mostra collettiva ispirata al suo Libro degli Errori, accompagnata da una serie di pannelli dedicati agli illustratori de L’Enciclopedia della Favola, realizzati con la collaborazione della Biblioteca Centrale Ragazzi e dalle Biblioteche di Roma.
“Il visitatore – spiegano gli organizzatori – avrà l’occasione di perdersi e confrontarsi con diversi approcci artistici, dalle scenografie e sculture di Luciano Minestrella alle illustrazioni di Manuel De Carli, dalle colorate creazioni di Sabrina Ventrella alle eleganti ceramiche di Ludovica Silvestri e alle altre opere presenti che riempiranno le strade e le cantine del borgo”.
I due incontri conferenza di quest’anno sono invece dedicati al concetto di errore nel cinema e nell’editoria. Saranno tenuti da Leonardo Luccone di Oblique Studio, con un appuntamento dal titolo “La vita insidiosa dei refusi”, e da Filippo Mazzarella del Corriere della Sera, autore del Dizionario Mereghetti dei film, con un appuntamento intitolato “L’errore nella fruizione. Lo streaming, il covid e le nuove frontiere della visione in presenza”. Non mancheranno poi gli appuntamenti musicali: il jazzista Marco Colonna sarà in concerto con “L’importanza dell’err(a)re”, in acustico, nella serata di sabato 3 luglio.
Ampio spazio sarà dedicato alla partecipazione attiva del pubblico che potrà personalmente ‘compiere degli errori’. I visitatori saranno chiamati a svolgere una caccia al tesoro (che in questo caso sarà una caccia all’errore), alla scoperta dei luoghi del festival, ascoltando, cantando e scattando foto per riuscire nella missione. “Un gioco serissimo, per riflettere sui nostri automatismi e per stimolarci ad abbandonare il terreno rassicurante dell’abitudine”.
“L’errore – dicono ancora gli organizzatori – per noi è sinonimo di sbagliato, non giusto; non lo vogliamo, non lo accettiamo, facciamo tutto il possibile per evitarlo. Eppure la storia ci mostra come non tutti i tipi di errori siano uguali e come spesso, proprio a partire da essi si aprano prospettive nuove e impensate. In un percorso creativo e di ricerca l’errore è addirittura inevitabile.”
Il Festival delle Eccezioni è organizzato da Schegge di Cotone APS grazie alla collaborazione della Fondazione Varrone e del Comune di Casperia.