La data dell’Independence Day del 4 luglio avrebbe dovuto marcare la liberazione dal virus. Ma l’obiettivo che l’amministrazione di Joe Biden si era prefissato risulta essere, alla prova dei fatti, troppo ambizioso e non sarà raggiunto. La Casa Bianca ha infatti comunicato che gli Stati Uniti non raggiungeranno il traguardo del 70% di adulti con almeno una dose di vaccino entro quella data. Finora è stato centrato questo obiettivo del 70% con gli adulti da 30 anni in su e si è sulla buona strada per la fascia tra i 27 e i 30 ma, riconosce l’amministrazione Biden, “abbiamo altro lavoro da fare per quelli tra i 18 e i 26 anni”. Attualmente sono state somministrate 319 milioni di dosi e il 45,7 della popolazione adulta risulta del tutto vaccinata.
“Da quando siamo entrati in carica, non abbiamo perso un secondo per tenere sotto controllo la pandemia e rimettere in carreggiata la nostra economia. Solo cinque mesi dopo, abbiamo somministrato oltre 300 milioni di vaccini e la disoccupazione è al livello più basso dall’inizio della pandemia. L’America sta tornando”, ha scritto Biden su Twitter.
Per quanto invece riguarda gli over 30, oltre il 70% della popolazione ha ricevuto almeno una dose e la Casa Bianca, parlando del ritmo delle riaperture, ha dichiarato che sta superando anche le stesse aspettative interne. A oggi la stragrande maggioranza delle persone più vulnerabili è completamente vaccinata e contagi e decessi sono al tasso più basso dall’inizio della pandemia. Tuttavia il tasso nazionale di nuove vaccinazioni è diminuito precipitosamente nell’ultimo mese anche se i vaccini sono diventati più facilmente disponibili.
Rispetto ai record registrati ad aprile, quando sono state raggiunte anche 3,4 milioni di immunizzazioni al giorno, ora la media giornaliera è scesa sotto un milione al giorno, secondo stime del Washington Post. Per convincere le fasce più resistenti della popolazione e soprattutto i giovani a vaccinarsi, sono tante le iniziative e gli incentivi messi a punto negli Usa. Nello Stato di Washington, ad esempio – che ha già autorizzato birrerie, enoteche e ristoranti a offrire da bere gratis a chi fornisce la “prova” dell’immunizzazione -, fino al 12 luglio è prevista una canna di marijuana gratis per chi si sottopone al vaccino. Altri incentivi negli States includono biglietti per eventi sportivi e lotterie con premi fino a un milione di dollari, come già previsto anche in Ohio.