Xiaomi sta lavorando a varie tecnologie di ricarica. L’azienda ad esempio ha recentemente mostrato la sua tecnologia Air Charge, in grado di caricare i dispositivi in modalità wireless senza cavi o supporti, o HyperCharge, una soluzione con supporto alla ricarica ultra rapida cablata da ben 200 W, in grado ricaricare il nuovo Mi 11 in appena 8 minuti. Ma tutto ciò non è niente in confronto al progetto per una tecnologia di ricarica tramite onde sonore, illustrato nel brevetto depositato da Xiaomi presso la CNIPA (China National Intellectual Property Administration), l’autorità nazionale per la proprietà intellettuale.
Il brevetto rivela che il colosso cinese dello smartphone sta lavorando a una tecnologia che utilizza suoni e altri componenti per caricare i dispositivi. La tecnologia prevede un dispositivo di ricarica audio, un dispositivo di accumulo di energia e un dispositivo elettronico. Il dispositivo di ricarica del suono include un “dispositivo di raccolta del suono, una pluralità di dispositivi di conversione dell’energia e un dispositivo di conversione di potenza” per convertirlo da vibrazioni ambientali a meccaniche”, come si legge nella descrizione del brevetto.
Il brevetto di Xiaomi rivela inoltre che il dispositivo elettronico convertirà questa vibrazione meccanica in una corrente alternata (AC), che verrà convertita in corrente continua (DC) utilizzando il dispositivo di conversione di potenza. Il brevetto suggerisce che questa tecnologia di ricarica potrebbe essere utilizzata per caricare smartphone e altri dispositivi elettronici senza la necessità di alcuna presa di corrente.
Sebbene l’azienda abbia depositato il brevetto, ciò non significa necessariamente che utilizzerà questa tecnologia nel prossimo futuro. Diversi fattori infatti entrano in gioco quando si valuta se rendere disponibile in commercio una nuova tecnologia. Dovremo aspettare e vedere se Xiaomi dimostrerà la sua tecnologia di ricarica del suono nei prossimi mesi.