“Il bambino è stato ritrovato da Giuseppe Di Tommaso, uno dei nostri inviati de ‘La Vita in Diretta‘. Era lì che stava girando insieme alla troupe immaginando il percorso che il bambino avesse potuto fare da casa. Lui era da solo perché la troupe era rimasta indietro, ha sentito dei lamenti si è sporto e in una scarpata ha trovato il piccolo”. Così Alberto Matano, conduttore del programma di Raiuno ‘La vita in diretta’ racconta all’Adnkonos come il loro inviato è riuscito a ritrovare il piccolo Nicola Tanturli, scomparso dalla sera di lunedì 21 giugno dalla sua casa colonica nei boschi di Palazzuolo sul Senio (Firenze), nell’Alto Mugello.
”Il nostro giornalista si è avvicinato, ha chiamato il bambino per nome e lui ha risposto invocando sua mamma. Il bambino si trovava sul fondo di una scarpata in mezzo a una sterpaglia di rovi e per lui era impossibile raggiungerlo. A quel punto – prosegue Matano- non prendendo il telefono Di Tommaso è corso indietro, ha chiamato i carabinieri e li ha aiutati a tirarlo fuori dalla scarpata. L’ho sentito tra le emozioni, le lacrime e la gioia, mi ha chiamato e mi ha detto: “È vivo, è vivo!“.