La rubrica del giovedì con il bestiario di ciò che accade nelle serie minori del pallone italiano (e non solo). Le perle nei comunicati della giustizia sportiva regionale, quelle dei calciatori in campo e dei giornalisti in tribuna stampa
Con le arance o coi fiori d’arancio: è giusto che questa nuova stagione di Domeniche Bestiali si concluda così, con cose simili ma opposte tra loro. Le arance che tradizionalmente si portano a chi finisce in galera, perché sui campi delle Domeniche Bestiali molti meriterebbero qualche annetto al fresco, i fiori d’arancio perché su quei campi si fanno pure proposte di matrimonio…e guai a dire che in fin dei conti tra le due cose non c’è troppa differenza. Concludiamo poi con le deviazioni della tecnologia, il solito tentativo di assassinio di un direttore di gara e l’avversione per le suppellettili di alcuni calciatori.
FINCHÈ DOMENICA BESTIALE NON CI SEPARI – Chi ha detto che sul prato spelacchiato di un campo da gioco ci si può inginocchiare solo per chiedere all’arbitro di non punire il colpo di karate dato all’avversario o perché senza fiato per i chili di troppo? A Pineto si è inginocchiato l’attaccante della squadra di casa Marco Ciarcelluti: per festeggiare i playoff di Serie D appena conquistati dalla squadra di casa? No, per chiedere davanti a tutto lo stadio alla fidanzata Eleonora di sposarlo. La ragazza, emozionata, ha detto sì: una proposta in pieno stile Domeniche Bestiali, tant’è che ora pretendiamo la partecipazione, l’inserimento del pane e mortadella, pietanza ufficiale di questa rubrica, nel menù (o quantomeno degli arrosticini) e l’organizzazione dei cori per gli sposini.
KILLING ME SOFTLY – Da un gesto d’amore all’opposto, nella categoria Juniores, con un giocatore del Calciobarca Casteldebole squalificato per un anno “per aver rivolto frasi offensive e minacce nei confronti dell’arbitro. Inoltre, per avere messo le braccia intorno al collo dell’arbitro applicando, per i primi istanti, anche una considerevole pressione senza, tuttavia, causargli dolore. In conseguenza del predetto comportamento l’arbitro decideva di sospendere definitivamente la gara”. L’amore non deve essere mai soffocante.
DALLA COLOMBA AL DRONE – La tecnologia avanza, si sa, e una volta gli amori contrastati avevano le colombe come mezzo privilegiato per lo scambio di messaggi. Ma l’amore a volte può trasformarsi in fanatismo e capita che ad esempio in Brasile i tifosi del Vasco da Gama, tutt’altro che soddisfatti per le prestazioni scadenti degli ultimi mesi e non potendo andare allo stadio, abbiano fatto volare sul campo dove la squadra stava giocando un drone con un messaggio inquietante: “Il Vasco vale più delle vostre vite. Giocate per loro”. Il Vasco ha vinto 3 a 0.
MONTAGGIO E SMONTAGGIO – I giocatori del Borgosesia avranno voluto preparare il bomber del Pineto: ci saranno infatti domeniche in cui prima di andare al campo bisognerà montare “quell’armadio da esterni” arrivato in 6 miliardi di pezzi 2cm x 2cm, pure se non si ha un ‘esterno’. Loro il messaggio gliel’hanno mandato smontando una porta: “Al termine della gara, alcuni giocatori della società Borgovercelli scardinavano con i pugni il pannello superiore della porta dello spogliatoio. Si ritiene la società responsabile per i danni arrecati”.
Domeniche Bestiali torna a settembre: ora ci tocca organizzare il matrimonio del bomber del Pineto.