Il provvedimento di fermo si riferisce ai reati di omicidio involontario alla guida di veicolo motorizzato aggravato dal reato di fuga
Subito dopo l’incidente si erano date alla fuga, ed erano quindi ricercate dalla polizia. Ma ora le autorità hanno fermato le due giovani donne che hanno causato l’incidente costato la vita a Miriam Segato, 31enne toscana travolta da un monopattino e uccisa sulle strade di Parigi. La giovane, originaria di Capalbio, era morta per le ferite riportate.
Le due giovani sono state fermate questa mattina, secondo quanto riferito a Bfmtv dalla procura e anticipato da Le Parisien. Il provvedimento di fermo si riferisce ai reati di omicidio involontario alla guida di veicolo motorizzato aggravato dal reato di fuga, ha indicato la procura.
L’incidente era avvenuto intorno all’una del mattino, sulla via Georges Pompidou, lungo l’île de la Cité, dove la ragazza passeggiava in compagnia di un’amica. Miriam era stata sbalzata al suolo e aveva sbattuto la testa. Era stata trasportata incosciente all’ospedale Pitié-Salpêtrière dove è morta due giorni più tardi. Le due ragazze alla guida del monopattino si erano date alla fuga e un appello a testimoni era stato lanciato per cercare di rintracciarle, mentre veniva aperta l’inchiesta per omicidio involontario.