Intanto, alcuni comuni si stanno muovendo in modo autonomo, come ha fatto recentemente Genova, che con un'ordinanza comunale ha fissato il limite di velocità a 20 km/h sull'intera rete viaria cittadina (ridotto a 6 km/h nelle zone a traffico limitato) e introdotto l'obbligo di casco anche per i maggiorenni
Sulle strade delle grandi città è ormai boom di monopattini elettrici. Una scelta ecologica favorita da politiche di mobilità sempre più green, ma anche da un cambiamento delle abitudini negli spostamenti dettate dal Coivid. Ma questa nuova tendenza deve fare i conti con un crescente problema di sicurezza: aumentano infatti gli incidenti e si anima anche il dibattito intorno alla necessità di regolamentare l’utilizzo di questi mezzi. Ad evidenziare l’urgenza di misure che aiutino a far crescere la cultura della sicurezza c’è il fatto che, mentre in Parlamento ci sono due disegni di legge per la regolamentazione dell’utilizzo di questo mezzo, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Enrico Giovannini sta preparando una campagna di formazione per le scuole “sull’utilizzo in sicurezza del monopattino “.
Alla Camera è in corso l’esame di una proposta di legge sulla circolazione dei monopattini elettrici mentre al Senato è stato presentato un nuovo disegno di legge che introduce una serie di novità e cerca di porre fine all’utilizzo “selvaggio” in strada, soprattutto nelle grandi città. Ma la novità principale inserita nel testo è l’introduzione dell’assicurazione obbligatoria per poter circolare sulle strade pubbliche: al momento questa voce è all’articolo 2 del ddl in esame e prevede una multa da 500 a 1500 euro per il conducente che ne è sprovvisto. Non solo: la bozza prevede anche l’inserimento dell’obbligo di utilizzo del casco assieme ad un giubbotto o bretelle retroriflettenti, così da rendersi ben visibili. La multa in questo caso potrebbe essere compresa tra 83 e 332 euro. Ultima novità al momento presente nel disegno di legge è il fatto che per guidare un monopattino elettrico bisognerà aver compiuto i 14 anni ed essere in possesso di una patente almeno AM.
Intanto, alcuni comuni si stanno muovendo in modo autonomo, come ha fatto recentemente Genova, che con un’ordinanza comunale ha fissato il limite di velocità a 20 km/h sull’intera rete viaria cittadina (ridotto a 6 km/h nelle zone a traffico limitato) e introdotto l’obbligo di casco anche per i maggiorenni.