Percorsi multimediali, realtà virtuale, gaming e monitor interattivi. Il viaggio alla scoperta della storia, al Museo Immersivo e Archeologico allestito da ETT e inaugurato oggi presso il Palazzo Baronale di Avella, lo si fa grazie alla tecnologia. Il museo si snoda lungo un percorso articolato in nove sale, a cui si aggiunge la sala educational in grado di offrire esperienze di immersione a 360 gradi coinvolgenti nella storia di Avella, l’Abella romana passata sotto la protezione dell’Impero nel 399 a.C. Ciò è reso possibile grazie alle nuove tecnologie messe in campo da ETT per valorizzare il patrimonio culturale del polo artistico restituendone aspetti finora rimasti all’oscuro. “Il MIA – ha sottolineato il presidente Domenico Biancardi – giocherà un ruolo di primo piano per Sistema Irpinia. Siamo orgogliosi del lavoro realizzato. E non possiamo nascondere l’emozione per il traguardo che abbiamo tagliato. Avella custodisce uno scrigno di tesori che va assolutamente visitato. Ora si aggiunge il Museo Immersivo e Archeologico che costituisce un fiore all’occhiello per la comunità locale e per l’intera provincia di Avellino”. L’inaugurazione del MIA costituisce, nello stesso tempo, il primo evento di portata storico culturale nazionale, oltreché regionale e provinciale, nell’ambito del piano di valorizzazione territoriale denominato Sistema Irpinia, sviluppato da Almaviva, società italiana leader nell’innovazione digitale, e candidato lo scorso 26 maggio dal Presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi come buona prassi amministrativa al premio “EPSA – European Public Sector Awards 2021” e al premio “P.A. sostenibile e resiliente 2021”.