“Noi abbiamo fatto un percorso di grande prudenza, un passo alla volta, senza precipitare tappe che ci avrebbero poi fatto pagare un prezzo. È passato ormai circa un mese dal quel 26 Aprile quando abbiamo iniziato questo percorso. E possiamo dire, sempre con i piedi per terra, che i numeri ci hanno dato abbastanza ragione”, così il ministro della Salute Roberto Speranza intervenuto a Sky TG24 Live In Firenze. Speranza ha quindi specificato: “Non è il momento di aprire una discussione sulle mascherine al chiuso, l’unico paese che l’ha fatto è stato Israele ma in queste ore c’è un dibattito in coro e probabilmente verrà ripristinato l’obbligo della mascherina anche al chiuso”. Importante, ora, è tenere sotto controllo le varianti: “Penso che abbiamo il bisogno di verificare anche l’impatto di queste varianti, perché le vaccinazioni vanno avanti e i nostri numeri sono molto, molto incoraggianti – ha aggiunto – C’è stata un’accelerazione significativa in tutta Europa e anche nel nostro Paese che è uno di quelli che sta vaccinando di più. Però abbiamo ancora questa incognita varianti”.

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