Sabato sera si è svolta la conferenza Ubisoft per l’E3 2021, conferenza che per ovvi motivi si è svolta in forma virtuale. Per la maggior parte dei titoli presentati è stata abbastanza in linea con le aspettative dei fan, ma c’è stata anche qualche interessante sorpresa. Ubisoft apre le danze con uno dei suoi titoli di punta: Rainbow Six: Siege. Dopo il breve reveal trailer degli scorsi giorni possiamo finalmente vedere del buon minutaggio dello spin off cooperativo del celebre FPS competitivo: Rainbow Six: Extraction. Extraction sarà un gioco stand alone cooperativo che ci ricorda subito una versione parecchio spinta e hardcore di Left 4 Dead nel quale dovremo svolgere varie missioni secondarie generate casualmente per arrivare sani e salvi all’agognata estrazione. A impedirlo diverse tipologie di mostri e lo Sprawl, uno strano materiale fangoso che si espande rallentandoci. A nostra disposizione il ben conosciuto arsenale dei vari operatori di Siege e una torcia UV che, oltre a disperdere lo Sprawl, ci darà una mano facendoci vedere i mostri attraverso le pareti. Per il resto Extraction sembra mantenere l’ottimo gameplay di “suo padre” e si prospetta un titolo che si farà sicuramente valere.

Ubisoft procede nella conferenza proponendo Rocksmith Plus, l’erede del vecchio Rocksmith che continua la sua corsa nell’aiutarci ad apprendere l’arte della chitarra. Tramite adattatore potremo suonare infatti una vera chitarra e avere accesso, con un abbonamento aggiuntivo, a una vastissima libreria di brani di svariati generi musicali e con una variegata selezione di opzioni di personalizzazioni, il software si adatterà a ogni livello di abilità tenendo poi traccia di ogni nostro progresso. Grazie a un’applicazione per smartphone dedicata potremo utilizzare il nostro telefono come se fosse un microfono.

Riders Republic torna a mostrarsi in tutta la sua bizzarria con un nuovo trailer di gameplay che ci porta a fare un giro sopra svariati mezzi sui quali metterci alla prova. Dai deltaplani a razzo allo snowboard, dalle bici da cross agli sci, questa sorta di Steep ambientato nei parchi americani vedrà la luce i primi giorni di settembre 2021. Uscirà su tutte le piattaforme con l’ovvio multiplayer già disponibile al lancio! È già inoltre possibile registrarsi sul sito ufficiale per sperare di essere selezionati alla prova in closed beta.

Todrick Hall ci porta nel mondo di Just Dance 2022 dove sarà presente anche una sua canzone appositamente rielaborata per il titolo. Per il resto, è Just Dance, non sono state annunciate altre grosse novità.

Con l’enorme successo avuto da Assassin’s Creed Valhalla non stupisce come la casa di sviluppo abbia voluto portare avanti il progetto piuttosto che dedicarsi a un capitolo completamente nuovo. Quest’estate le avventure di Eivor proseguiranno in Francia dove continueranno le nostre razzie vichinghe con nuove armi, nuovi nemici e nuovi territori da conquistare. Ci si sposta poi su un fronte un po’ più didattico grazie a Discovery Tour, già presente in capitoli precedenti: una sorta di museo interattivo che ci farà esplorare le ambientazioni di Valhalla da un punto di vista più documentaristico. Prima di chiudere il capitolo Assassin’s Creed, Ubisoft ci mostra una brevissima anteprima di una terza espansione con – apparentemente – protagonista il Dio Odino.

Non poteva mancare Far Cry 6, anche se purtroppo rimaniamo orfani di sessioni di gameplay. Una cinematic ci mostra l’arrivo del nuovo cattivo, Castillo, interpretato da Giancarlo Esposito, su una nave di migranti ribelli. A bordo dello sgangherato mezzo di supporto anche il figlio del dittatore che fa promettere al padre il ritorno tra le sue braccia a patto di lasciare andare gli occupanti della nave, promessa che ovviamente non verrà mantenuta. Ubisoft ha capito che il punto di forza della saga di Far Cry sono i villains e ha anticipato a fine video un season pass contenente un’espansione in cui finalmente potremo utilizzare gli storici antagonisti della serie come personaggi giocabili. Avremo Vaas, Pagan Min e Joseph Seed tra le mani in una strana esperienza onirica della quale ancora sappamo abbastanza poco. Staremo a vedere, le aspettative sono altissime.

C’è spazio anche per l’Italia con il nuovo capitolo del gioco di Mario, Mario+Rabbids: Sparks of Hope, della squadra di Ubisoft Milan. Era stata già leakata la sua presenza da tempo a causa dello shop Nintendo, ma abbiamo assistito a una nuova cinematic e anche a un po’ di gameplay. In arrivo, ovviamente, per Nintendo Switch.

Chiudiamo in grande con la presentazione di Snowdrop, l’ultima versione del motore grafico proprietario della casa di sviluppo. L’open world single player ambientato nel mondo di Avatar, il blockbuster campione d’incassi di James Cameron, si mostra al mondo con una cinematic dalla grafica davvero spaziale, ma non ci fa entrare nel vivo del gameplay. È ancora abbastanza presto per parlarne: sarà infatti un titolo solo per la next gen, lo vedremo quindi unicamente su Stadia, Playstation 5, Xbox Series e PC.

Una conferenza svoltasi esattamente secondo le nostre aspettative con titoli che potevamo già immaginarci. La mancanza di Beyond Good and Evil e Bones e Skulls si è fatta sentire, ma sappiamo che stanno vivendo entrambi dei notevoli problemi di sviluppo. Piccola porzione nel mezzo della presentazione dedicata a vari update di giochi già presenti, come Brawlhalla (con la partecipazione delle tartarughe ninja) e Legion, ma anche alla serie TV Mythic Quest e al film Werewolves Within!

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Verso la riforma del fisco, ridotto il prelievo sulle rendite finanziare e alleggerimento Irpef per il ceto medio

next
Articolo Successivo

Guilty Gear Strive, tecnica granitica ed estetica spettacolare si incontrano nel nuovo picchiaduro di Ark System Works

next