Ultimi giorni per raggiungere la soglia di cinquanta transazioni previste per ricevere fino a 150 euro di cashback e soprattutto per entrare nella lista dei 100mila che da inizio anno ne hanno fatte di più e avranno diritto al supercashback di 1.500 euro. Il primo semestre del programma di rimborsi per chi paga con carta o app avviato dal governo Conte per spingere l’utilizzo della moneta elettronica (e i consumi) si chiuderà mercoledì 30 giugno. In base ai numeri dell’app IO utilizzata per il monitoraggio, sono circa 720 milioni le transazioni elaborate e più di 7,85 milioni gli utenti che hanno effettuato pagamenti validi ai fini di ottenere il rimborso. Di questi, 5,89 milioni hanno superato la soglia minima di 50 transazioni per ricevere un ritorno del 10% di ogni transazione effettuata (fino ad un massimo di 150 euro). Ben più complicato – al netto del problema dei “furbetti” – entrare nella classifica dei 100mila che avranno il Super Cashback: occorre aver fatto più di 689 transazioni in sei mesi.
Lo scontrino medio di chi acquista partecipando al Cashback è di 35,6 euro. La maggior parte delle operazioni hanno riguardato acquisti tra i 25 e i 50 euro (il 21,4%). Ma si usano carte e app anche per somme molto inferiori, magari per un semplice caffè, nonostante le preoccupazioni dei commercianti sul costo delle commissioni. Il 16,2% delle transazioni è infatti stato effettuato per importi inferiori ai 5 euro. Al contrario, la più bassa percentuale di transazioni (lo 0,84%) è quella per importi alti, sopra i 300 euro.
Il programma Cashback, iniziato ufficialmente il primo gennaio dopo il mese sperimentale di Natale, è attualmente finanziato fino al giugno 2022. Il secondo semestre partirà giovedì 1 luglio, con le stesse regole attuate finora e non sarà necessaria una nuova registrazione per chi ha già attivato il programma per il semestre precedente. Per ogni acquisto effettuato con carte e app di pagamento registrate si può accumulare il 10% dell’importo speso (non c’è un limite di spesa), fino ad un massimo di 15 euro per ogni singola transazione. Ogni semestre si può ottenere un rimborso massimo di 150 euro (300 euro annui). Se si supera la soglia massima di rimborso di 150 euro, le transazioni continueranno a essere comunque conteggiate fino al termine del periodo di riferimento, ma solo ai fini della partecipazione al “Super Cashback” da 1.500 euro, che va ai primi 100mila che nel semestre hanno totalizzato il maggior numero di transazioni.