La prima vera sorpresa di Euro 2020 arriva da Budapest: la bellissima Olanda ammirata nella fase a gironi è stata eliminata dalla Repubblica Ceca agli ottavi di finale. Due a zero il risultato finale, che permette ai cechi di qualificarsi ai quarti di finale, dove affronteranno la Danimarca, che ieri ha superato il Galles. Gara equilibrata nel primo tempo, poi nella ripresa la svolta arriva al 55′ quando viene espulso per un fallo di mano il difensore della Juventus de Ligt. Gli Oranje perdono le distanze e i cechi ne approfittano andando in vantaggio al 68′ con Holes di testa. L’Olanda prova a reagire, anche con l’uomo in meno, ma in ripartenza la squadra guidata dal ct Silhavy è micidiale e all’80′ Schick segna il raddoppio, siglando il quarto gol personale in questo Europeo.
Ad inizio gara è stata l’Olanda la prima a rendersi pericolosa. Al 12′ lancio perfetto di Blind per la corsa di Dumfries che evita l’uscita di Vaclik ma deve allargarsi molto e il tiro viene deviato in angolo. I cechi rispondono al 22′ con un cross dal fondo di Coufal, tuffo di Soucek per colpire di testa, spizzicata fuori sul lato opposto. La squadra di Silhavy si riaffaccia in avanti al 37′ con Masopust che libera Barak davanti a Stekelenburg, spaccata di De Ligt che devia in angolo una enorme occasione. Nel recupero ancora Olanda pericolosa con Depay che inventa per Van Aanholt, che gira fuori da buona posizione. Ad inizio ripresa al 51′ ancora la squadra di De Boer pericolosa con Malen che salta due difensori, arriva solo davanti a Vaclik la cui uscita è strepitosa, e spreca la più grannde occasione della gara. Poco dopo al 55′ viene espulso De Ligt dopo il controllo al Var. Il difensore era stato saltato da Schick al limite dell’area e per evitare di mandarlo in porta tocca la palla con la mano. L’arbotro ammonisce ma il Var lo richiama al video e cambia la decisione mostrando il rosso. La Repubblica ceca si riversa in avanti con l’uomo in più e al 64′ palla a Coufal che prova a piazzare il pallone nell’angolino opposto ma Dumfries si allunga e ribatte.
Il gol è pero maturo e arriva al 68′: cross dalla bandierina su angolo regalato da Stekelenburg, sponda aerea con il portiere che esita nell’uscita e Holes infila di testa tra il palo e il difensore per l’1-0. L’Olanda prova a riorganizzarsi per cercare il pari ma in contropiede rischia ancora e all’80′ subisce il raddoppio: Holes va via in area sulla sinistra e mette un pallone a rimorchio per Schick che arriva puntuale e infila contro tempo nell’angolino basso la porta di Stekelenburg per il 2-0 finale.