Ita, la nuova compagnia aerea che prenderà il posto di Alitalia, partirà non prima di ottobre. Rinunciando così alla stagione estiva. Mentre per risolvere il problema dei biglietti emessi ma non goduti sarà creato un fondo con risorse per i passeggeri, che potranno volare anche su altri vettori. Un modo per segnalare la “discontinuità” tra Alitalia ed Ita chiesta da Bruxelles. E’ la soluzione decisa lunedì durante la cabina di regia a Palazzo Chigi. Nel frattempo alla ex compagnia di bandiera arriverà un nuovo prestito ponte.
Secondo il Sole 24 Ore sarebbe rimandata anche la scelta dell’alleanza: con il polo guidato da Delta Air Lines, con Air France-Klm in Europa, o Lufthansa, che include United negli Stati Uniti? Un nuovo incontro tra i ministri Giancarlo Giorgetti e Daniele Franco e la commissaria danese Margarethe Vestager è in calendario per mercoledì, in videoconferenza.
Il Messaggero scrive che i commissari straordinari saranno prorogati: la scadenza di settembre verrà allungata di almeno un anno per gestire esuberi e prepensionamenti della vecchia compagnia. I tre commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso resterebbero in carica anche per gestire al meglio la transizione degli asset verso Ita, la cui partenza è ancora da stabilire, insieme all’esito della trattativa con Bruxelles.