di Domitilla De Gironimo
Pochi mesi fa, scrissi un post a favore dell’ex Premier Giuseppe Conte, il giorno della caduta del governo, esprimendo la mia speranza di rivederlo presto in politica. Come me, tanti altri italiani hanno espresso questo desiderio, questa necessità, di avere qualcuno di sincero e autentico, qualcuno che ha dimostrato di avere veramente a cuore questo Paese, che li rappresentasse. E quando fu annunciato che si sarebbe occupato della stesura del nuovo statuto del Movimento 5 Stelle, speranzosi abbiamo aspettato questo momento.
Dopo varie peripezie, la data fatidica era ormai molto vicina, ma ovviamente era troppo bello per essere vero. Proprio chi aveva chiamato Conte, lo ha distrutto e lo ha fatto a un passo dal traguardo. Non ci sono scuse, è stata una mossa sleale, ma soprattutto irrispettosa sia nei confronti di Conte, che per mesi ha lavorato per salvare il M5s, sia nei confronti di tutte quelle persone che in questo progetto ci credevano. E secondo quale filo logico dovremmo seguire e sostenere questa mossa? Il Movimento è riuscito a dare ragione a tutte le dicerie dei giornaloni riguardo il loro conto, non c’è altro da aggiungere, solo tanta amarezza e molti voti in meno.
Eccomi quindi un’altra volta a rivolgermi al presidente Giuseppe Conte, questa volta però non le chiederò di tornare in politica, forse è un ambiente troppo tossico per una persona onesta come lei, ma di fare solo ciò che lei ritiene giusto. La ringrazio per non essersi mai fermato nonostante le difficoltà e per avercela messa tutta per l’Italia e per gli italiani. Noi questo lo sappiamo e ne siamo grati. Molti giovani come me, ma anche meno giovani, continuano a dimostrarle tanto sostegno, perché in lei troviamo la speranza di un Paese migliore. Non so cosa deciderà di fare, ma sono sicura che il sostegno nei suoi confronti è destinato solo a crescere. Forza, siamo con lei!