Scegliere un notebook gaming non è mai facile: non basta guardare la scheda tecnica e i componenti presenti per capire quali saranno le prestazioni, ma è necessario ad esempio conoscere come opera il sistema di raffreddamento o qual è il TGP della scheda grafica per avere un’idea più precisa delle performance. Oltre a questo, tutti gli elementi che compongono il dispositivo (chassis, schermo e così via) contribuiscono all’esperienza d’uso finale, che sarà migliore tanto più è alta la loro qualità. Oggi parliamo dell’MSI GE76 Raider, un laptop gaming premium costruito per offrire un’esperienza di gioco di altissimo livello.
Design
Sotto la scocca dell’MSI GE76 Raider che abbiamo ricevuto in redazione troviamo un processore Intel Core i7-11800H Tiger Lake, abbinato a una RTX 3080 Laptop con TGP di 155W che permette di sprigionare tutta la potenza della scheda e di giocare senza compromessi. A completare la dotazione hardware troviamo 32 GB di memoria RAM DDR4 a 3200 MHz, un SSD da 1TB PCIe 4.0 affiancato da un secondo SSD da 1TB PCIe 3.0, una batteria da 99,9 Wh (il massimo consentito per poter portare il laptop in aereo), scheda di rete Wi-Fi 6E Killer AX1650x con Bluetooth 5.2 e uno schermo da 17,3 pollici IPS-Level con frequenza d’aggiornamento 360 Hz e risoluzione Full HD. Presente anche una webcam, ottima per videochiamate e riunioni online, con qualità 1080p @ 30 fps.
Dotazione hardware
Una dotazione hardware di alto livello, racchiusa in uno chassis grigio in cui spicca la barra aurora RGB, posta frontalmente come sul modello dello scorso anno e che rende unico il portatile. La barra LED è il solo elemento di spicco del design del notebook, che segue il trend degli ultimi modelli di MSI e abbandona le linee aggressive in favore di altre più eleganti, che consentono di usare il portatile anche sul luogo di lavoro o in spazi di coworking senza dare troppo nell’occhio. L’illuminazione della barra aurora RGB può essere personalizzata tramite Mystic Light e può anche essere sincronizzata con quella della tastiera, dotata di RGB per singolo tasto.
L’MSI GE76 Raider non si fa mancare nulla nemmeno per quanto riguarda la dotazione porte: sul lato destro abbiamo due USB 3.2 Gen1 tipo A e un lettore di schede SD, sul lato sinistro una USB 3.2 Gen2 tipo A, una USB 3.2 Gen2 tipo C e il jack da 3,5mm. Sul retro troviamo infine un’uscita mini-DisplayPort, una USB4 tipo C con supporto a Thunderbolt 4, una porta Gigabit LAN, un’uscita HDMI 2.1 con supporto all’8K 60Hz o al 4K 120Hz e la porta proprietaria per la ricarica.
Esperienza d’uso
Nelle ultime settimane abbiamo usato l’MSI GE76 Raider sia per lavorare che per giocare, così da valutarne al meglio tutte le caratteristiche. Nell’uso lavorativo abbiamo sfruttato principalmente la suite Office, il browser web e Photoshop, mentre con i giochi abbiamo spaziato da titoli tripla A, anche con supporto al ray tracing, a giochi multiplayer competitivi.
L’MSI GE76 Raider non fa particolare fatica a gestire il nostro carico lavorativo, ma ce lo aspettavamo vista la potenza dell’hardware a disposizione. Durante l’uso non abbiamo mai notato impuntamenti o incertezze e la macchina è stata sempre abbastanza silenziosa, salvo qualche momento in cui abbiamo applicato dei filtri su Photoshop. Nel complesso il laptop è un ottimo compagno di lavoro e può essere usato anche in spazi comuni, senza timore di infastidire gli altri a causa del rumore delle ventole.
La tastiera dell’MSI GE76 Raider è progettata in collaborazione con SteelSeries e offre un layout completo di tastierino numerico, con i tasti ben spaziati. Non è una tastiera progettata per la scrittura di testi, lo si nota dopo qualche ora d’uso: il feedback non è deciso come quello di altre tastiere più adatte a questo compito (come ad esempio la TrueStrike di Lenovo) e i tasti necessitano una forza di attuazione maggiore, facendo stancare più velocemente le dita. Se vi capita di scrivere dei documenti ogni tanto non avrete particolari problemi, ma se per lavoro vi ritrovate a battere molti caratteri ogni giorno, forse potreste valutare l’acquisto di una tastiera esterna da abbinare al notebook, quantomeno per quando siete a casa o in ufficio.
Discorso completamente diverso se parliamo di gaming, ambito in cui la tastiera SteelSeries del laptop non fa rimpiangere in alcun modo una periferica esterna. Gli input vengono sempre recepiti in maniera corretta, durante le nostre prove non abbiamo mai riscontrato pressioni non registrate o altri problemi, nemmeno in giochi frenetici come Apex Legends dove capita di premere più tasti contemporaneamente.
1 /7
Due parole anche in merito al touchpad: è leggermente spostato verso sinistra e l’esperienza d’uso è piacevole, non flette in maniera eccessiva e registra sempre sia i tap sia i click sui pulsanti. La superficie è abbastanza ampia anche per eseguire le gesture di Windows 10 (tutte riconosciute con precisione) e durante l’uso lavorativo si è sempre comportato bene. Per le sessioni di gioco ci siamo ovviamente il consiglio è quello di usare un mouse esterno, decisamente più comodo e adatto.
Per quanto riguarda invece il comparto audio, a bordo dell’MSI GE76 Raider troviamo un sistema Dynaudio con radiatore passivo, due woofer e due tweeter. La resa sonora è buona e superiore a quella di altri portatili dell’azienda visti di recente, potrete ascoltare musica e guardare film e serie TV senza il timore di un audio distorto a volumi elevati o povero di dettagli. Anche qui è presente il software Nahimic, che offre un buon numero di opzioni per personalizzare ed equalizzare l’audio.
Tenendo conto dell’hardware presente, la batteria da 99,9Wh garantisce una buona autonomia, superiore a quella di molte altre soluzioni concorrenti. Con la modalità “Super Battery Life” abbiamo superato di poco le 6 ore, mentre dando priorità assoluta alle prestazioni l’MSI GE76 Raider si è spento dopo circa 5 ore e mezza.
Prestazioni
Per valutare le prestazioni della RTX 3080 abbiamo eseguito anche dei benchmark, sia con ray tracing attivo sia senza. Qui sotto vi lasciamo i due grafici in cui potete vedere i risultati ottenuti nei titoli provati.
Come ci aspettavamo, la scheda video è abbastanza potente da gestire senza problemi qualsiasi gioco in Full HD con la massima qualità grafica, stando sempre al di sopra dei 60 fps, anche con RTX attivo. Data la risoluzione del display, possiamo attivare ray tracing e DLSS solamente su Control: qui la RTX 3080 raggiunge i 92,7 fps medi, migliorando di molto il già ottimo risultato ottenuto con solo RT attivo.
Nonostante le performance di alto livello, la RTX 3080 non riesce a sfruttare al massimo il refresh rate dello schermo: il gioco con il framerate più alto è Doom Eternal, ma è ben lontano dai 360 fps e si ferma poco sotto i 240 fps. Se si svuole sfruttare al massimo la frequenza d’aggiornamento di 360Hz è necessario abbassare la qualità grafica, pratica in realtà molto comune nei giochi competitivi, qui rappresentati da Apex Legends. Così facendo si otterranno framerate decisamente più alti, che permetteranno di sfruttare meglio il refresh rate del display e quindi di avere un vantaggio rispetto agli avversari.
Durante le sessioni di gioco l’MSI GE76 Raider diventa abbastanza rumoroso, com’è normale che sia vista anche la potenza dei componenti da raffreddare. Per godere un’esperienza di gioco ottimale vi consigliamo quindi di giocare con delle cuffie, che potete collegare al PC sia tramite jack da 3,5mm sia tramite cavo USB.
Durante i benchmark abbiamo anche registrato alcuni dati di processore e scheda video, come consumi, temperature e frequenza massima. La RTX 3080 raggiunge un clock di 1740MHz, opera a un massimo di 77,2°C e assorbe 156,6W, un valore perfettamente in linea con il TGP dichiarato di 155W. L’Intel Core i7-11800H invece sale rapidamente fino a toccare i 96°C, per poi stabilizzarsi nel giro di pochi secondi (una volta che il sistema di raffreddamento Cooler Boost 5 entra in funzione) a 71°C.
Conclusioni
L’MSI GE76 Raider può facilmente diventare il prodotto dei sogni per chiunque sia innamorato dei notebook da gaming. Offre hardware e prestazioni top di gamma unite a un’estetica elegante, ma allo stesso tempo unica e personalizzabile grazie alla barra RGB posta sul davanti. Lo schermo da 17,3″ è abbastanza ampio per giocare comodamente senza sentire il bisogno di un display esterno, l’elevata frequenza d’aggiornamento di 360Hz lo rende adatto anche a chi vuole essere competitivo nei giochi multiplayer online, non solo divertirsi con l’ultimo tripla A single player. Oltre alle performance nei giochi abbiamo anche un SSD PCIe 4.0 di ultima generazione, un buon comparto audio e la compatibilità con il Wi-Fi 6E, ancora poco diffusa in questa gamma di prodotti.
Lo schermo da 17,3″, la dotazione hardware e l’ampia batteria potrebbero avervi già fatto intuire quali sono i problemi principali di questo dispositivo: dimensioni e peso, che lo rendono complicato da trasportare e, in un certo senso, poco “portatile”. Per portarvi in giro l’MSI GE76 Raider dovrete avere uno zaino grande, che diventerà pesante una volta sulle spalle: ricordiamo che il notebook pesa 2,9kg e, se aggiungiamo l’alimentatore (necessario se si sta fuori tutta la giornata), si superano facilmente i 3kg totali.
Come probabilmente vi aspetterete, un prodotto premium come questo ha un prezzo altrettanto premium, non alla portata di tutti. L’MSI GE76 Raider, nella configurazione vista in questa recensione con Core i7-11800H, RTX 3080, 32GB di RAM e doppio SSD da 1TB costa 3699 euro. Sul sito di MSI avete la possibilità di acquistare questa o altre varianti, equipaggiate con Core i9-11980HK o RTX 3070 e con prezzi differenti, a seconda delle vostre esigenze.
In conclusione, se siete alla ricerca di un notebook gaming top di gamma, con hardware di ultima generazione e avete già preventivato una spesa elevata, l’MSI GE76 Raider è sicuramente un prodotto da tenere in considerazione in fase di scelta. Se invece avete un budget inferiore, potete dare un’occhiata agli altri modelli della serie GE76/GE66 Raider oppure all’MSI GP76 Leopard.