di Lucia Borroni
La prima buona notizia: il Consiglio di Stato, su ricorso delle associazioni ambientaliste Enpa e Oipa, emette un’ordinanza in cui richiede una nuova ispezione, senza preavviso, nel Centro Casteller, dove è detenuto il giovane orso M57, da parte dei Carabinieri forestali, per accertare le attuali condizioni del centro. Inoltre ha richiesto l’acquisizione del parere dell’Ispra in relazione alla captivazione di M57, nello specifico episodio dell’incontro con il carabiniere, la cui dinamica ha sin dall’inizio creato molte perplessità.
La seconda buona nuova: con 224 sì, l’Aula del Senato dà il via libera al ddl per l’inserimento della tutela dell’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi in Costituzione. Il disegno di legge prevede che venga modificato l’articolo 9 con l’aggiunta del comma in cui si precisa che “La Repubblica … tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. Il provvedimento modifica, inoltre, l’articolo 41, prevedendo che l’iniziativa economica non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all’ambiente.
La terza buona notizia: il Parlamento europeo approva a larga maggioranza la nuova strategia sulla biodiversità e chiede che diventi legge europea al pari di quella climatica, con obiettivi vincolanti, tra cui la protezione di almeno il 30% delle aree marine e terrestri, il ripristino di specie a stato di conservazione sfavorevole e di ecosistemi, la tutela e il miglioramento della rete Natura 2000, la rinaturalizzazione di almeno 25mila chilometri di fiumi, la protezione rigorosa delle foreste, in particolare quelle primarie, la promozione dell’agricoltura biologica, la riduzione del 50% dei pesticidi e molto altro ancora.
Quando leggo queste notizie, per un momento dimentico Cingolani e le trivelle, Cingolani che autorizza gasdotti, Cingolani che pensa a parchi per gli orsi così non importunano i bipedi. E per un momento dimentico anche il post di Grillo del 10 febbraio: “Un Super-Ministero per la transizione ecologica lo hanno Francia, Spagna, Svizzera, Costarica e altri paesi… Presto lo dovranno avere tutti. Un Super-Ministero per la transizione ecologica fonde le competenze per lo sviluppo economico, l’energia e l’ambiente… Un Super-Ministero per la transizione ecologica è la coordinazione per trasformare la società – non solo dell’economia. E’ uno strumento fondamentale.” LOL.
Coraggio, Conte. Togliti dai piedi personaggi che hanno fatto il loro tempo. Non ti danno il simbolo? Viste le scelte spesso imbarazzanti del M5S, non ultima il sostegno al governo Draghi, non so fino a che punto la cosa sia negativa. Non importano le etichette: i numerosissimi ambientalisti italiani sono stufi di essere homeless. Ci serve una casa verde. Per dirla alla Grillo, in Europa ce l’hanno tutti.