E’ stato ritrovato il corpo senza vita di Carlo Riccio, 57 anni, disperso in mare dopo essersi tuffato per salvare due ragazzi in difficoltà tre giorni fa nella baia di Torregaveta, a Monte di Procida, in provincia di Napoli. Ad individuare il corpo è stata una motovedetta della Guardia Costiera che aveva ripreso le ricerche nel primo mattino. Riccio, assiduo frequentatore della spiaggia di Torregaveta, abitava a Bagnoli. Non aveva perso tempo giovedì: si era lanciato in acqua per salvare due ragazzi sopraffatti dalle onde alte e trasportati dalla corrente al largo. Sia i due ragazzi che le altre persone gettatesi in acqua in loro aiuto sono state riportate a riva dai mezzi di soccorso della Capitaneria e dei carabinieri. Ma di Riccio si sono perse le tracce. Sono partite subito le ricerche che sono proseguite per giorni. Solo oggi, con il mare calmo e una condizione meteo migliore, la Guardia Costiera ha scandagliato meglio i costoni della baia e ha potuto ritrovare il corpo senza vita del 57enne in un anfratto a qualche centinaio di metri dal luogo dove si era tuffato.