Sul ddl Zan “io sarei per andare alla conta, visto che poi il compromesso non è semplice, anche perché non sono convinto che proposte del genere poi possano essere accettate dalla Lega. Per cui credo che sarebbe meglio andare dritti. Questa è la mia opinione, però sono loro che vivono in Parlamento”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine di una conferenza stampa in cui è stato presentato il progetto con cui è stato reso cashless lo spazio culturale Base di Milano commentando le recenti parole di Matteo Renzi sul disegno di legge contro l’omotransfobia. Riferendosi al recente sondaggio sul gradimento dei sindaci italiani “non ho mai commentato un sondaggio. Quello che conta è ciò che succederà alle elezioni, presumibilmente il 10 ottobre. Non lo commento proprio”.