Scuola

Caro ministro Bianchi, i tifosi viaggiano: perché gli studenti no?

di Furio Durando

Forse il ministro Bianchi ha molto altro cui pensare, forse deve ancora ambientarsi: fatto sta che nell’ubriacante ragnatela di disposizioni succedutesi dall’era Azzolina a oggi, tra percentuali di polli ammissibili nelle aule-pollaio e norme sulla didattica digitale (DAD is not dead), la flessibilità Ten Sharp dei ras del trasporto pubblico studentesco fatto monopolio dalle regioni, la gestione minimalista e frammentaria del rapporto con l’utenza e con chi ha lavorato giornalmente in quelle aule e dagli antri domestici (con consumi energetici e telefonici a proprio carico, per i quali non è stato previsto alcun ristoro), nell’aria da “tana libera tutti” degli ultimi giorni di scuola e dell’inutile, stucchevole esame di Stato, “qualcuno” si è dimenticato di rendere nuovamente effettuabili i percorsi di Pcto (la vecchia alternanza scuola/lavoro) all’estero.

Così succede, per esempio, che tutto resta frustrantemente, assurdamente sospeso per i ragazzi di un liceo classico d’eccellenza della provincia toscana, nel quale dal 2012 gli studenti delle classi III e IV lavorano mesi a casa e partecipano per 10 giorni a uno “Stage di cultura classica” in Grecia: preparano e presentano una o due lezioni per ciascuno – storia antica attraverso le fonti, archeologica, storia dell’arte, mitologia, antropologia culturale, storia della religione pagana, scienze naturali, filosofia greca e romana. Ogni giorno sono 8-10 ore di lavoro insieme, sul campo, perché meditare su Apollo a Delfi o analizzare l’Apologia di Palamede a Nauplia, recitare Eschilo a Micene o capire Karyotàkis a Prèveza, è un’altra cosa: è emozione e passione, è educazione al lavoro individuale e di gruppo, è discussione diretta e non filtrata dai social network, è “la costruzione di un amore” per la ricerca, è esperienza di solidarietà e condivisione. E sono ore di estrema qualità che finiscono nel curriculum personale degli studenti.

La pandemia ha costretto a cancellare lo stage 2020; i recenti sviluppi (diffusione dei vaccini anche fra i giovani, Green Pass) e l’andazzo preso dal governo dei Migliori e dall’Ue (gli stadi aperti e le migrazioni di tifosi) facevano sperare che, alla liberalizzazione dei viaggi in area comunitaria e non solo, potesse seguire quella delle attività legate al turismo scolastico (indotto che genera profitti ad agenzie e operatori massacrati per 16 mesi di effetti Covid-19).

E invece no, gli studenti stiano in aula e davanti al pc! Basti pensare che lo scorso maggio, per poter mantenere una promessa fatta a 20 ragazzi di una classe terza, di far loro scoprire col docente di storia dell’arte le meraviglie di Montepulciano, dove essi vivono, ho dovuto farlo di pomeriggio, senza retribuzione e tutele, con una liberatoria firmata dalle famiglie dei partecipanti. In quei giorni le agenzie riprendevano a vendere viaggi e soggiorni.

Nella speranza che il ministro Bianchi legga queste righe e provveda urgentemente, lo Stage 2021 è pronto da mesi, le date sono state individuate nella prima metà di settembre per non erodere tempo alle lezioni in aula: mezzo programma a Cefalonia, fra città e necropoli micenee e percorsi di geologia, e ripercorrendo proprio l’8 settembre le vicende della Divisione Acqui; e mezzo a Itaca, dedicato a Ulisse e ad Omero, con seminari filosofici e letterari tenuti dai nostri alunni.

Se riusciremo a vivere questa esperienza, s’aggiungerà a breve un altro volume di quasi 200 pagine alla collana editoriale nata nel 2019. Perché da docenti crediamo che il vuoto e il silenzio nei quali affondano tanti giovani abbiano un estremo bisogno di idee e di parole. E di stupore, d’incanto e di abitudine a spingere ogni giorno la domanda un po’ più a fondo.

Il blog Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’offerta Sostenitore e diventando così parte attiva della nostra community. Tra i post inviati, Peter Gomez e la redazione selezioneranno e pubblicheranno quelli più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio. Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! Se vuoi partecipare, al prezzo di “un cappuccino alla settimana” potrai anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione del giovedì – mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee – e accedere al Forum riservato dove discutere e interagire con la redazione. Scopri tutti i vantaggi!