Stava volando da Petropavlovsk-Kamchatsky a Palana, nella penisola della Kamchatka, quando si sono interrotte le comunicazioni. Era stato perso il contatto col velivolo, un An-26, ma le autorità russe hanno fatto sapere di avere rinvenuto i resti del mezzo nel mare, dove si è schiantato. Per le ricerche dell’aereo sono stati mobilitati due elicotteri. Prima del ritrovamento dei resti, si riteneva che potesse precipitato al suolo vicino ad una miniera di carbone nell’area di Palana.
L’ultimo grave incidente aereo in Russia risale al maggio 2019, quando un Sukhoi Superjet della compagnia nazionale Aeroflot fu costretto ad un atterraggio di emergenza e prese fuoco sulla pista di un aeroporto di Mosca, uccidendo 41 persone. Nel febbraio 2018, un AN-148 della Saratov Airlines si schiantò poco dopo il decollo vicino a Mosca a causa di un errore umano, uccidendo tutte le 71 persone a bordo.