“È in corso una truffa politica e mediatica. L’Unione europea ci ha chiesto processi più veloci, non una riforma della giustizia. Una classe politica seria e un presidente del Consiglio serio dovrebbero concentrarsi solo su questo“. Sono le parole del direttore de ilfattoquotidiano.it, Peter Gomez, che all’inizio della riunione di redazione trasmessa in diretta streaming è intervenuto sul tema della riforma della giustizia penale presentata in Consiglio dei ministri dalla guardasigilli Cartabia. “Il fatto di affrontare la prescrizione – ha proseguito Gomez – che è politicamente divisiva, sapendo che oltre il 30% degli elettori ha votato un Movimento che faceva del blocco della prescrizione il suo programma elettorale ha un significato politico. In più c’è una questione tecnica: il blocco della prescrizione non avrà nessuna conseguenza prima del 2025. Allora chi vuole affrontare con serietà il tema, e non fare politica, rimanderebbe la questione al prossimo governo, nel 2023″