Attualità

Al Bano canta in chiesta ma il vescovo si infuria: “Si esibiscano nella sala ricevimenti (VIDEO)

Siamo ad Andria. Il cantante pensava di far felici due amici sposi e così è stato. Lo stesso non si può dire per quel che riguarda il vescovo...

di F. Q.

“A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro”. Inizia con queste parole una nota niente affatto serena del vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi. Con chi ce l’ha? Con Al Bano. Già. Il cantante di Cellino San Marco si è esibito a sorpresa nella cattedrale di Andria durante il matrimonio di due amici. Voce possente come al solito, gli amici e parenti degli sposi in visibilio hanno ripreso il tutto e lo hanno postato sui social. Peccato che al vescovo questa esibizione non sia proprio andata giù: “I sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere”, si legge ancora nella nota. E ancora, monsignor Mansi “un comportamento consono alla cerimonia che resta un sacramento e non uno spettacolo. I sacerdoti sono esortati ad adoperarsi per far comprendere la specificità del momento liturgico. Se proprio si vuole gli artisti possono essere fatti esibire durante la festa nella sala ricevimenti”. Amen.

Al Bano canta in chiesta ma il vescovo si infuria: “Si esibiscano nella sala ricevimenti (VIDEO)
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione