Siamo ad Andria. Il cantante pensava di far felici due amici sposi e così è stato. Lo stesso non si può dire per quel che riguarda il vescovo...
“A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro”. Inizia con queste parole una nota niente affatto serena del vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi. Con chi ce l’ha? Con Al Bano. Già. Il cantante di Cellino San Marco si è esibito a sorpresa nella cattedrale di Andria durante il matrimonio di due amici. Voce possente come al solito, gli amici e parenti degli sposi in visibilio hanno ripreso il tutto e lo hanno postato sui social. Peccato che al vescovo questa esibizione non sia proprio andata giù: “I sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere”, si legge ancora nella nota. E ancora, monsignor Mansi “un comportamento consono alla cerimonia che resta un sacramento e non uno spettacolo. I sacerdoti sono esortati ad adoperarsi per far comprendere la specificità del momento liturgico. Se proprio si vuole gli artisti possono essere fatti esibire durante la festa nella sala ricevimenti”. Amen.