Un Roberto Mancini in versione William Wallace, la faccia dipinta come l’eroe nazionale scozzese in Braveheart, il film di Mel Gibson che racconta la sua rivolta contro l’oppressione del re inglese Edoardo I. E lo stemma della nazionale cucito sull’armatura. È il fotomontaggio realizzato dal tabloid The National (il primo quotidiano indipendentista della Scozia, fondato nel 2014) per celebrare il ct dell’Italia alla vigilia della finale di Euro 2020 contro l’Inghilterra, in programma domenica sera al Wembley stadium di Londra. “Save us, Roberto, you’re our… final hope” (“Salvaci, Roberto, sei la nostra… ultima speranza”) è il titolo di copertina dell’edizione di sabato 10 luglio, con la parola final (finale, nel doppio senso dell’aggettivo e della partita) evidenziata in giallo.
Today’s front page: Save us Roberto, you’re our final hope! pic.twitter.com/fezSta4ohE
— The National (@ScotNational) July 10, 2021
Una presa di posizione che riflette il sentimento di molti scozzesi, uniti nel desiderio di evitare che i rivali inglesi vincano per la prima volta la competizione europea (per di più nel proprio stadio nazionale) conquistando il secondo trofeo della propria storia, dopo il Mondiale vinto – sempre in casa – nel 1966. E infatti, sotto i grossi caratteri del titolo, c’è una riga di sommario che riassume in modo eloquente la portata della questione: “We can’t take another 55 years of them banging on about this”, “Non possiamo sopportarli a parlare di questo (di un altro trofeo vinto, ndr) per altri 55 anni”. Un fantasma sportivo che tutta la Scozia prega gli azzurri di allontanare.