L'omicidio è avvenuto alle 19.30 di domenica 11 luglio e poco dopo la 60enne ha chiamato il 112 dicendo di aver ucciso il marito, un 64enne ex camionista in pensione
Una 60enne ha strangolato e ucciso il marito dopo averlo sedato. Poi ha chiamato i carabinieri e ha confessato l’omicidio, dicendo di aver reagito alle continue violenze e maltrattamenti subiti nel corso degli anni da lei e dal figlio. È successo domenica 11 luglio a Borghetto di Borbera, in provincia di Alessandria.
La donna era in casa con il figlio. L’omicidio è avvenuto alle 19.30 di domenica 11 luglio e poco dopo la 60enne ha chiamato il 112 dicendo di aver ucciso il marito, un 64enne ex camionista in pensione. Quando i militari di Novi Ligure sono arrivati sul posto con Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Alessandria, le forze dell’ordine hanno trovato l’uomo senza vita con segni di strangolamento.
Portata nella caserma di Novi Ligure dove è stata interrogata nel corso della notte dai carabinieri e dal pm di Alessandria, la donna ha ribadito la propria versione dei fatti, assumendosi la responsabilità dell’omicidio. Al termine è stata trasferita nelle carceri Lorusso e Cutugno di Torino. Le indagini dei militari proseguono, in attesa dell’esame autoptico.