Lo ‘squartatore di Hollywood’, Michael Gargiulo, è stato condannato a morte per aver ucciso due donne e tentato di ammazzarne un’altra. Lo ha deciso il giudice di Los Angeles Larry Fidler. “Da qualsiasi parte è andato, è stato seguito da morte e distruzione”, ha detto nella lettura della sentenza. Il caso di Gargiulo, 45 anni, è salito alle cronache anche perché una delle vittime era una ragazza, Ashley Ellerin, che si stava preparando per andare a un appuntamento con l’attore Ashton Kutcher, con cui all’epoca si frequentava: il killer l’ha uccisa con 47 coltellate.
L’altra vittima era Maria Bruno, 32 anni e madre di quattro bambini: Gargiulo l’ha uccisa e le ha tagliato il seno per rimuovere le protesi. A sopravvivere all’attacco di Gargiulo è stata invece Michelle Murphy, che ha combattuto, lo ha costretto a scappare e instradato gli investigatori a risolvere i due precedenti casi. In aula Gargiulo ha detto: “Vengo condannato a morte in modo ingiusto e ingiustificato. Volevo testimoniare ma mi hanno fatto stare zitto“. Il serial killer verrà ora probabilmente estradato in Illinois, dove è accusato di aver ucciso un’altra donna.